La New Line Cinema starebbe sviluppando un remake da brivido del classico del 1939, Il Mago di Oz, tratto dal celebre romanzo fantasy di L. Frank Baum. Ma cosa c’entra l’horror con il musical culto che lanciò Judy Garland, quasi, ottanta anni fa? Secondo alcuni, il film di Victor Fleming sarebbe maledetto a causa di alcuni fatti misteriosi accaduti sul set…

1. La prima scelta per rappresentare l’Uomo di Latta fu Buddy Ebsen ma, dopo neanche una settimana di riprese, l’attore finì in ospedale dove fu ricoverato per 15 giorni a causa di un’intossicazione alla polvere d’alluminio che gli veniva applicata in faccia. Fu sostituito da Jack Haley.

2. Si narra che la fu la MGM (preoccupata che la sua star potesse prendere peso) a spingere, per la prima volta, Judy Garland al consumo di farmaci.

3. Secondo una leggenda metropolitana, la figura in ombra che penzola è uno dei nani (cosiddetti, Mastichini) impiccato sul set.
In realtà, si tratta di un uccello tropicale preso in prestito dallo zoo di Los Angeles. Nell’ultima versione in Blu-ray la produzione ha smentito ufficialmente la bufala.
Pingback: Non solo Teletubbies in bianco e nero, 15 show per bambini che fanno davvero paura | Scarlet Boulevard