35 anni fa, debuttava nelle sale statunitensi Nel fantastico Mondo di Oz (titolo originale, Return to Oz). Sequel-non ufficiale del celeberrimo Mago di Oz diretto da Walter Murch. Il fantasy è considerato uno dei film per bambini più inquietanti mai prodotti dalla Disney. Eccovi alcune curiosità: da Dorothy che corre scalza per il sentiero di mattoni gialli alle pantofole coi rubini che si staccano, da Tik-Tok che al suo interno conteneva un contorsionista fino alla vetrinetta da perdere la testa…
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1- Oltre ad essere più realistico e decisamente più tetro, il film è nel complesso più fedele dell’originale alla descrizione di Oz rintracciabile nei libri di L. Frank Baum. La protagonista, Fairuza Balk, aveva 9 anni durante le riprese: molto più vicina all’età di Dorothy nei romanzi rispetto alla 16enne Judy Garland de Il Mago di Oz.
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2- Fairuza Balk ha girato il film scalza, poiché si trovava scomoda con le scarpe nere di scena. Le ha indossate, esclusivamente, nelle sequenze in cui i suoi piedi vanivano inquadrati.
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3- Le scarpette di rubino erano tempestate da imitazioni di cristalli che sfavillavano grazie all’effetto rotoscoping, inserito in post-produzione. I rubini erano in realtà perle di vetro importate dall’Austria e attaccate, una ad una alle scarpe, grazie ad uno speciale collante a spruzzo. Questo in seguito, si rivelò, problematico poiché le luci di scena fondevano la colla facendo staccare le perline rosse.
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4- Una lauta somma fu pagata per usare le scarpette di rubino, il cui design è ancora proprietà della Time Warner.
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5- Per far muovere Tik-Tok è stato necessario assumere un ginnasta, Michael Sundin, che è rimasto a testa in giù all’interno dell’obsoleto androide
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6- Scontenti del debutto alla regia di Walter Murch (mago degli effetti sonori e vincitore di 3 Oscar, tra cui quello per miglior sound per Apocalypse Now) i produttori lo licenziarono a causa dei ritardi di lavorazione per poi riassumerlo dietro le pressioni di George Lucas e Coppola, amici e collaboratori di Murch.
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7- La camera in cui viene rinchiusa Dorothy nell’ospedale psichiatrico è la numero 31, stesso numero della vetrinetta in cui si trova la testa originale di Mombi.
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8- Durante le riprese, Fairuza Balk non si è avvalsa di controfigure.
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9- La scena in cui Dorothy precipita sul divano, ai piedi della montagna del Re degli Gnomi, ha richiesto 11 ciak prima che fosse buona.
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10- Budget stimato $25.000.000
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