Distribuito in Italia con il titolo La stanza delle meraviglie di Guillermo Del Toro, Cabinet of Curiosities è la serie horror antologica Netflix basata sull’omonima opera del regista messicano. Il Premio Oscar ha scritto il primo e l’ultimo episodio ma ha curato l’intero progetto, reclutando otto registi di fiducia per dare vita a 8 episodi-gioiello che vanno dal gotico al grottesco, dal fantasy allo sci-fi. Da Jennifer Kent (Babadook) a Vincenzo Natali (Cube), passando per Catherine Hardwicke (Twilight) fino al pilota di Guillermo Navarro, Oscar per la fotografia de Il Labirinto del Fauno.
Ma che cosa è il «gabinetto delle curiosità»? Cabinets of curiosities prende il titolo dall’espressione tedesca «Wunderkammer»: un luogo del XVI secolo in cui i collezionisti raccoglievano oggetti scientifici di ogni sorta, nell’ambizioso tentativo di riunire tutta la conoscenza umana in un’unica stanza.
Guillermo Del Toro introduce ogni episodio in stile Hitchcock. Noi abbiamo fatto la classifica di tutti gli episodi della serie:
8. I sogni nella casa stregata: episodio 6, regia di Catherine Hardwicke, da un racconto di Lovecraft.
7. La visita: episodio 7, regia di Panos Cosmatos, da un racconto di Panos Cosmatos & Aaron Stewart-Ahn.
6. L’Autopsia: episodio 3, regia di David Prior, da un racconto di Michael Shea.
5. Il modello di Pickman: episodio 5, regia di Keith Thomas, da un racconto di Lovecraft.
4. L’apparenza: episodio 4, regia di Ana Lily Amirpour, da un racconto di Emily Carroll.
3. I ratti del cimitero: episodio 2, regia Vincenzo Natali, da un racconto di Henry Kuttner.
2. Lotto 36: episodio 1, regia di Guillermo Navarro, da un racconto di Guillermo Del Toro.
1.Il Brusio: episodio 8, regia di Jennifer Kent, da un racconto di Guillermo Del Toro.
Non l’ho ancora finito, mi mancano, credo, gli ultimi due, ma mi sta piacendo tantissimo! Gli episodi tratti da Lovecraft, per il momento, sono quelle che mi hanno entusiasmato meno, ma a me non fanno impazzire le sue storie per cui me lo aspettavo.
La produzione, comunque, è sempre stellare! Anche da un punto di vista visivo sono straordinari!