Yorgos Lanthimos ha esplorato diversi generi nei suoi film, e per Povere Creature!, ha riunito fantascienza, commedia, dramma e horror. Ambientata in una Londra vittoriana steampunk, l’opera introduce l’eccentrico chirurgo Godwin Baxter (Willem Dafoe) e Bella Baxter (Emma Stone), la sua ultima “creazione”. In corsa per 11 Oscar, la pellicola è fortemente influenzata dal Cinema espressionista tedesco (Metropolis e Il gabinetto del dottor Caligari), e da un altro classico dell’horror come Freaks di Browning.
Poor Things è basato sull’omonimo romanzo di Alasdair Gray del 1992, e al contrario di ciò che sembra, non è un adattamento di Frankenstein di Mary Shelley. Tuttavia, sia il romanzo di Gray che il film di Lanthimos sono ispirati a Frankenstein. Grazie alla sua nomination come miglior film agli Oscar, Poor Things è diventato il primo film di Frankenstein a competere nella categoria principale. Gli altri film di Frankenstein hanno collezionato varie nomination ma, mai, ottenuto quella al miglior film.
Frankenstein Junior di Mel Brooks è stato nominato per la migliore sceneggiatura non originale e per il miglior suono nel 1975, l’adattamento di Kenneth Branagh del 1994, Frankenstein di Mary Shelley, è stato candidato per il miglior trucco e nel 2013, Frankenweenie di Tim Burton è stato nominato per il miglior film d’animazione. Solo 6 horror sono stati candidati per il miglior film agli Oscar; il primo (e finora unico) a vincere è stato Il Silenzio degli Innocenti. Nel 1991, il capolavoro di Jonathan Demme ha portato a casa anche l’Oscar per il miglior regista, attore, attrice, sceneggiatura adattata, montaggio cinematografico e suono. Anche il «buon» Buffalo Bill era, infondo, un po’ il Frankenstein dei couturier.
Leggi anche:









