La Sirenetta, il remake live action del classico d’animazione Disney basato sulla fiaba di Andersen, arriverà nelle sale il prossimo 24 maggio con la regia di Rob Marshall. Dopo la polemica-shock sulla scelta della protagonista (l’attrice e cantante afroamericana Halle Bailey), i fan si stanno scatenando contro l’uso approssimativo della CGI, i costumi mediocri (della quattro volte Oscar, Colleen Atwood), le ambientazioni dozzinali e la Ursula poco convincente di Melissa McCarthy.
Il peggio deve venire, però. Perché, La Sirenetta sta svelando, a poco a poco, uno spaventoso mondo di orrore digitale (da far drizzare il pelo a Cats!). Le creature del coloratissimo catone animato dalla nostra infanzia sembrano, oggi, tutti piatti e senza vita. Scuttle il gabbiano pare il tipo di uccello che potrebbe, assolutamente, terrorizzare un essere umano. È raccapricciante, ma niente in confronto all’aspetto sinistro del pesciolino Flounder e del granchio Sebastian.