Sono passati tre anni da quando Rian Johnson figurava nella categoria come migliore sceneggiatura originale agli Oscar per Cena con delitto – Knives Out, omaggio ai classici del cinema giallo. Oggi, lo ritroviamo agli Oscar 2023 nella cinquina per la migliore sceneggiatura non originale con sequel Glass Onion. Perché questa differenza? Il filo conduttore della saga murder mystery con Daniel Craig è l’investigare privato Benoit Blanc. Sia in Cena con delitto che in Glass Onion, Blanc si ritrova ad indagare su un misterioso caso di omicidio. Entrambi i film hanno potuto contare su un cast corale pazzesco. Il sequel Glass Onion ha puntato i riflettori su Janelle Monae, Edward Norton, Kate Hudson, Ethan Hawke e Hugh Grant per citarne alcuni.
Per il secondo film, Johnson ha attinto da opere già esistenti citando come fonti di ispirazione Delitto sotto il sole (1982) dal romanzo di Agatha Christie e Un rebus per l’assassino (1973) di Herbert Ross, basato sulla sceneggiatura originale dell’attore Anthony Perkins e del drammaturgo Stephen Sondheim.
Glass Onion – Knives Out è stato distribuito brevemente nelle sale, prima di approdare su Netflix diventando uno dei film più visti sulla piattaforma. Tale successo va attribuito anche alla location da sogno. Al centro della storia c’è, infatti, il lussuoso palazzo sull’isola privata di Miles/Ed Norton. Quella tenuta si chiama Villa 20, villa privata dell’Amanzoe, un resort di lusso vicino a Porto Heli, in Grecia.
Pingback: Poker Face, le influenze dietro alla serie mistery di Rian Johnson | Scarlet Boulevard