Compie 50 anni, L’avventura del Poseidon. L’odissea di un gruppo di passeggeri intrappolati su una nave da crociera rovesciata da una gigantesca ondata, durante il party di Capodanno. Protagonista, un impareggiabile Gene Hackman predicatore tormentato che guida 10 superstiti verso lo scafo della nave. Diretto da Ronald Neame, il film fu prodotto da «Master of Disaster» Irwin Allen che rilanciò la moda del cinema catastrofico da Airport (1970) a L’inferno di cristallo (1974).
Il piattoforte sono le suggestive scenografie (capovolte) di W. Creber e gli effetti speciali da Oscar di L.B. Abbott e A.D. Flowers. La famosa sequenza del “ribaltamento” degli interni è stata realizzata in due parti. La prima parte prevedeva una piattaforma controllata da un sistema idraulico che ne ha permesso l’inclinazione di 45 gradi. Il set in cui si è svolta la festa di fine anno è stato progettato in modo che pochissimi oggetti venissero spostati dal pavimento al soffitto, durante il capovolgimento. Il set è stato poi riparato in modo che il pavimento (ponte) diventasse il soffitto (sopra la testa) e viceversa. Gli attori sono stati quindi riportati sul set che è stato poi inclinato, ulteriormente, per completare la scena.
Nel film, hanno lavorato 125 stuntman: gli attori hanno eseguito le proprie acrobazie tranne le più pericolose.
A differenza dello sfortunato Titanic che affondò durante il suo viaggio inaugurale nel 1912, l’immaginario Poseidon – girato a bordo della RMS Queen Mary dismessa – sta facendo un’ultima corsa prima di essere demolito ad Atene. Paul Gallico, autore del romanzo su cui è basato il film, è stato ispirato da un viaggio fatto proprio sulla Queen Mary. Mentre stava facendo colazione nella sala da pranzo, il transatlantico fu colpito da un’ondata, che ha scaraventato passeggeri e mobilio dall’altra parte della nave. Fu ulteriormente ispirato da un vero incidente accaduto a bordo della Queen Mary durante la Seconda guerra mondiale quando, diretta in Europa, la nave che trasportava truppe americane fu colpita da una gigantesca onda anomala nel Nord Atlantico sfiorando il capovolgimento completo come ne L’avventura del Poseidon.
Girato a Long Beach in California, il kolossal catastrofico annovera nel suo ricco cast anche Leslie Nielsen, nel ruolo del capitano della nave, Ernest Borgnine, in quello del Detective Mike Rogo, e la candidata all’Oscar Shelley Winters che per il ruolo di Belle Rosen si allenò con un istruttore di nuoto olimpico in modo che il suo personaggio, un’ex nuotatrice pluripremiata, fosse credibile nelle scene subacquee.
Mezzo secolo dopo, L’avventura del Poseidon rimane un’irresistibile reliquia dell’era pre-blockbuster, prima che arrivasse Steven Spielberg e dimostrasse che produzioni di questa portata non dovevano sembrare così sventurate. Oscar alla Miglior canzone (The Morning After) ad Al Kasha e Joel Hirschhorn.