«Jesus ho combinato tutto questo?» Il 21 aprile, spegne 75 candeline Iggy Pop – all’anagrafe James Newell Osterberg – nato a Muskegon, nel Michigan. Sin dai suoi esordi con i The Stooges, la band precursore del punk rock, è stato celebrato per il suo stile unico e teatrale: fu primo a praticare lo «stage diving», il tuffo sulla folla diventato marchio di fabbrica delle rockstar. Estremo e selvaggio, l’Iguana è entrato nella leggenda grazie alle performance più anarchiche, dentro e fuori dal palco:
Quando suonò un aspirapolvere e un frullatore al primo live degli Stooges, la notte di Halloween del 1967.

Quando tirò fuori il pene (la prima volta) su un palco: a Romeo, nel Michigan, nel 1968.
Quando camminò sulla folla, come un Gesù Cristo punk, al Cincinnati Pop Festival 1970.

Quando, nel 1974, si fece portare cocaina da David Bowie nel reparto psichiatrico.
Quando apparì completamente nudo sulla copertina di Little Caesar del 1979.

Quando si presentò senza un dente e con la bocca grondante di sangue al talk show di Tom Snyder.