Matt Damon abbandonato, per errore, sul Pianeta Rosso nel quarto capolavoro fantascientifico di Ridley Scott dopo Alien (1979), Blade Runner (1982) e Prometheus (2012). Il film, sceneggiato a stretto contatto con la Nasa, è basato sul romanzo L’uomo di Marte di Andy Weir che prima di trasformarsi in un best-seller diventò un fenomeno web, durante la sua autopubblicazione avvenuta nel 2011. La pellicola che uscirà nelle sale da domani vanta la coppia Interstellar (e) Matt Damon e Jessica Chastain ma, come promette il papà di Ripley, “Questa è un’altra storia”. A voi, 10 curiosità sul Robinson Crusoe sci-fi di Ridley Scott: dai 20 set costruiti appositamente alle riprese nel deserto giordano travestito da Marte…
- Le riprese sono iniziate il 10 novembre 2014 ai Korda Studios di Budapest, i teatri di posa più grandi del mondo, dove sono stati costruiti 20 differenti set. In uno di questi sono state piantate, in periodi differenti, delle vere patate in modo da mostrare i diversi stadi di crescita nel film. Originariamente, dovevano essere i teatri londinesi a ospitare i set del film ma, in quel periodo, erano tutti pieni.
- Nel marzo 2015, la produzione si è spostata nel sud della Giordania, a Uadi Rum, nota come Valle della Luna che si è trasformata, per 70 giorni, nel Pianeta Rosso grazie anche ai prodigi del CGI.
- Un team di sei persone, al soldo della costumista e collaboratrice del regista Janty Yates, ha realizzato 15 tute per il cast. Yates ha collaborato con la Nasa, osservando da vicino le tute spaziali usate nelle missioni su Marte e dichiarando che erano, esattamente, come quella del Buzz Lightyear di Toy Story. Ridley Scott, però, ha richiesto che le tute create per Damon ed equipaggio fossero meno ingombranti di quelle indossate dagli astronauti. Tuttavia, le space suit del film utilizzano un sistema di illuminazione molto complessa e verosimile.
- Il film doveva essere girato in Australia, ma a causa di disaccordi con il governo la location fu abbandonata.
- Il budget del film è stimato 108.000.000 di dollari
- All’inizio, Matt Damon era preoccupato che il film poteva essere troppo simile al precedente Interstellar (nella foto)…
- …dove intrepretava, proprio, un astronauta che si ritrovava bloccato in un pianeta inospitale.
- Jessica Chastain, alias Melissa Lewis, si è preparata al ruolo di comandante della spedizione Ares 3 visitando il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA e incontrando dei veri astronauti.
- Kate Mara e Sebastian Stan che arrivavano sul set prima dell’alba e lo lasciavano dopo tramonto hanno usato questo “isolamento” a proprio vantaggio immedesimandosi, così, nei rispettivi personaggi: Beth Johanssen e Chris Beck.
- L’amministratore NASA, Jeff Daniels, recitò nella commedia extraterrestre “Martin il marziano” (1999).
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