Gremlins, lo sapevi che?

Scritto da Chris Columbus (Mamma ho perso l’aereo) e prodotto da Steven Spielberg, i Gremlins arrivarono al cinema nel 1984 per la regia di Joe Dante. La storia dei cuccioli di mogwai che si schiudono in terrificanti mostriciattoli killer che saccheggiano case addobbate è l’horror che non ci stanchiamo mai di vedere a Natale.

30 Anni di soffici mogwai che si schiudono in terrificanti Gremlins: mostriciattoli lucertolosi che fanno la festa al loro bel padroncino, saccheggiando case addobbate. Ecco, 10 cose che non sai sull’horror natalizio di Joe Dante.

Eccovi alcune curiosità….

Nel 1943 Roald Dahl scrisse un libro per bambini intitolato I Gremlins. Da ciò ne ricavò una sceneggiatura per un progetto avviato con la Disney che non vide mai la luce. Chris Columbus ha tratto l'ispirazione dal soggetto di tale film.

Nel 1943 Roald Dahl scrisse un libro per bambini intitolato I Gremlins. Da ciò ne ricavò una sceneggiatura per un progetto avviato con la Disney che non vide mai la luce. Chris Columbus ha tratto l’ispirazione dal soggetto di tale film.

La sceneggiatura iniziale di Chris Columbus era molto più orrorifica e prevedeva una scena in cui la madre di Billy veniva uccisa dai gremlins e la sua testa fatta rotolare per le scale, un'altra in cui il cane di famiglia finiva divorato dai gremlins ed una in cui i gremlins assaltavano un McDonald's mangiandone i clienti e rifiutandone gli hamburger.

La sceneggiatura iniziale di Chris Columbus era molto più orrorifica e prevedeva una scena in cui la madre di Billy veniva uccisa dai gremlins e la sua testa fatta rotolare per le scale, un’altra in cui il cane di famiglia finiva divorato dai gremlins ed una in cui i gremlins assaltavano un McDonald’s mangiandone i clienti e rifiutandone gli hamburger.

L'idea di queste creature è nata in un loft di Manhattan del Chris Columbus studente alla New York University Film School: di giorno, il loft era un ambiente luminoso e piacevole ma di notte si trasformava in una tana brulicante di topi.

L’idea di queste creature è nata in un loft di Manhattan del Chris Columbus studente alla New York University Film School: di giorno, il loft era un ambiente luminoso e piacevole ma di notte si trasformava in una tana brulicante di topi.

Inizialmente Gizmo sarebbe dovuto essere il cattivo del film, trasformandosi lui stetto in un Gremlin e diventando il leader del branco. Fu Steven Spielberg a decidere di modificare questo aspetto della trama, perché pensava che Gizmo fosse particolarmente tenero e il pubblico avrebbe voluto vederlo per tutta la durata del film.

Inizialmente Gizmo sarebbe dovuto essere il cattivo del film, trasformandosi lui stesso in un Gremlin e diventando il leader del branco. Fu Steven Spielberg a decidere di modificare questo aspetto della trama, perché pensava che Gizmo fosse particolarmente tenero e il pubblico avrebbe voluto vederlo per tutta la durata del film.

In cinese cantonese, Mogwai significa diavolo, demone o gremlin. La pronuncia in mandarino è Mogui.

In cinese cantonese, Mogwai significa diavolo, demone o gremlin. La pronuncia in mandarino è Mogui.

Il pupazzo Furby è un semi-plagio del Mogwai.

Il pupazzo Furby è un semi-plagio del Mogwai.

Furby

Furby

Il set utilizzato per la cittadina di Kingston Falls verrà utilizzato l'anno dopo per la strada principale di Hill Valley in Ritorno al futuro.

Il set utilizzato per la cittadina di Kingston Falls verrà utilizzato l’anno dopo per la strada principale di Hill Valley in Ritorno al futuro.

Intorno all’ottavo minuto del film, Billy passa davanti a un cinema in cui danno due film, i cui titoli saranno familiari ai fan più sfegatati di Steven Spielberg. A Boy’s Life è il titolo originale di E.T., mentre Watch the Skies è il titolo originale di Incontri ravvicinati del terzo tipo.

Intorno all’ottavo minuto del film, Billy passa davanti a un cinema in cui danno due film, i cui titoli saranno familiari ai fan più sfegatati di Steven Spielberg. A Boy’s Life è il titolo originale di E.T., mentre Watch the Skies è il titolo originale di Incontri ravvicinati del terzo tipo.

La pellicola è piena, zeppa di riferimenti cinefili. Nel finale in cui Ciuffo Bianco si nasconde da Billy tra un mucchio di peluches è un chiaro omaggio ad una scena simile di E.T. (con tanto di pupazzo dell’extraterrestre protagonista del film).

La pellicola è piena, zeppa di riferimenti cinefili. Nel finale in cui Ciuffo Bianco si nasconde da Billy tra un mucchio di peluches è un chiaro omaggio ad una scena simile di E.T. (con tanto di pupazzo dell’extraterrestre protagonista del film).

La scena di E.T.

La scena di E.T.

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6 pensieri su “Gremlins, lo sapevi che?

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