Che cos’è l’Upside Down? Il wormhole in Stranger Things 5 spiegato

Dopo quasi un decennio di misteri, Stranger Things – Stagione 5, Volume 2 offre finalmente ai fan una spiegazione definitiva sull’enigmatico Upside Down, da sempre considerato una versione parallela e corrotta di Hawkins, popolata da mostri, liane letali ed entità malvagie come il Mind Flayer e Vecna. La verità, però, si rivela ancora più inquietante. Nel secondo volume della stagione finale, Nancy, Jonathan, Dustin e Steve si avventurano nell’Upside Down durante la ricerca di Holly, la sorella minore di Nancy, rapita da Vecna nel Volume 1. Durante la missione, il gruppo scopre un’enorme parete di carne vivente che circonda Hawkins e inizialmente teme che la ragazza sia intrappolata dall’altra parte. Gli episodi conclusivi svelano finalmente uno dei segreti più a lungo custoditi dai creatori Matt e Ross Duffer: l’Upside Down non è mai stato un semplice universo parallelo, ma un wormhole verso un’altra dimensione, responsabile delle forze soprannaturali che affliggono Hawkins sin dalla scomparsa di Will Byers, avvenuta il 6 novembre 1983. Una rivelazione che cambia radicalmente la percezione dell’intera saga horror sci-fi e rende la minaccia più reale e pericolosa che mai. L’epico finale della serie Netflix sarà disponibile il 1º gennaio 2026, alle 2 del mattino, ora italiana.

Qual è la teoria di Dustin sul muro di carne nell’Upside Down?

Dustin ipotizza che il gruppo non riesca a penetrare il muro di carne perché Vecna avrebbe creato una sorta di scudo magico usando la magia oscura, paragonabile allo scudo della Morte Nera II in Star Wars: Il ritorno dello Jedi del 1983. Convinto che la fonte di questo scudo si trovi all’interno dell’Hawkins Lab, il gruppo decide di andarci per distruggerla, riuscendo a salvarsi a stento quando la teoria di Dustin si rivela completamente sbagliata.

Analizzando i vecchi diari del dottor Brenner, Dustin scopre che Vecna non ha creato la sfera: è stata la scienza a farlo. La barriera è composta da materia esotica, che mantiene l’Upside Down stabile, il che significa che né Vecna, né Holly, né chiunque altro possono esserne la causa.

Nancy e Jonathan raggiungono il tetto dell’Hawkins Lab proprio mentre Dustin fa questa scoperta. Convinta che si tratti comunque di una barriera, Nancy spara alla materia, innescando un’esplosione sonora che risucchia tutto ciò che si trova sul percorso del muro in un vuoto totale, compresa l’amatissima Beamer di Steve. La sfera viene gravemente destabilizzata ma, fortunatamente, non distrutta al punto da trascinare con sé l’intero mondo.


Cos’è davvero l’Upside Down in Stranger Things?

Dopo aver studiato a fondo i diari di Brenner, Dustin informa il gruppo a Hawkins che l’Upside Down non è un mondo o una dimensione autonoma. È invece un wormhole, un ponte che collega la realtà a un altro mondo che Dustin chiama l’Abisso.

Ross Duffer ha rivelato a Deadline che gli autori sapevano fin dall’inizio che l’Upside Down fosse un wormhole, aggiungendo:

“Una cosa è dirlo, un’altra è capire come visualizzare un concetto così astratto.”

Il wormhole ha una caratteristica forma a clessidra, che il pubblico vede finalmente sullo schermo. In seguito, Dustin disegna uno schema del wormhole: lo stesso diagramma che i fratelli Duffer usarono per presentare l’idea al produttore Shawn Levy prima della Stagione 5.

“Disegnarono quel diagramma perché sapevano intuitivamente, ancora prima di scrivere una sola parola della sceneggiatura, che noi spettatori avremmo avuto bisogno di aiuto”, ha raccontato Levy a Netflix Tudum.


Cos’è l’Abisso?

L’Abisso è una dimensione alternativa che prende il nome dal regno del caos puro e del male assoluto in Dungeons & Dragons. Si trova dall’altra parte del wormhole dell’Upside Down.

Netflix descrive l’Abisso come un paesaggio simile a Marte, con “canyon ripidi e rocce affilate”. I fan ne hanno un breve assaggio quando Holly riesce temporaneamente a fuggire dal covo di Vecna e si ritrova in questo mondo desolato. Fenditure rosse collegano il paesaggio all’Upside Down, e la ragazza scivola dentro una di esse prima di essere catturata di nuovo.

L’Abisso è il vero habitat delle creature predatorie della serie — Demodog, Demogorgoni, Demobat, oltre al Mind Flayer e Vecna — spiegando perché il gruppo abbia sempre avuto difficoltà a trovarle nell’Upside Down. È anche il luogo in cui Vecna tiene prigionieri Holly e gli altri bambini scomparsi, intrappolati tra le spire del sinistro Pain Tree.


Come è finito Vecna nell’Abisso?

Contrariamente a quanto si credeva, Undici non ha bandito Henry Creel nell’Upside Down, come suggeriva il flashback della Stagione 4, ma lo ha invece spedito nell’Abisso. Dustin spiega che Henry sarebbe “rimasto perduto” se il dottor Brenner non avesse costretto Undici a trovarlo.

Quando Undici stabilì un contatto mentale con l’Abisso, l’Upside Down venne creato, diventando il passaggio che Henry e i suoi mostri hanno usato da allora per entrare a Hawkins.

L’Abisso potrebbe coincidere o essere strettamente collegato a Dimensione X, introdotta nello spettacolo teatrale Stranger Things: The First Shadow. L’opera rivela che, nel giorno del suo ottavo compleanno, Henry entrò in una grotta nel Nevada, un ricordo che appare brevemente quando Holly e Max tentano di fuggire dalla mente di Vecna nel Volume 2.

All’interno della grotta si trovava tecnologia governativa rubata, usata per replicare un esperimento della Seconda guerra mondiale che aveva inviato una nave da guerra in un’altra dimensione. Henry fu risucchiato in quel regno, dove incontrò per la prima volta il Mind Flayer. L’esperienza ne alterò la personalità e persino il gruppo sanguigno, legandolo per sempre a Dimension X.


Qual è il piano per sconfiggere Vecna e chiudere il wormhole?

Alla fine di Stranger Things 5 – Volume 2, il gruppo si riunisce per elaborare un piano definitivo per fermare Vecna. L’impresa, però, è estremamente complessa: devono raggiungere i 600 metri di altezza, liberare Holly e gli altri bambini e sconfiggere Vecna prima che i mondi si fondano definitivamente.

L’idea vincente arriva da Steve, che la battezza “Operazione Beanstalk”. Poiché l’Abisso si trova nel cielo, l’unico modo per raggiungerlo è attraversare l’Upside Down. Steve propone di lasciare che Vecna continui ad avvicinare i mondi, ma solo fino a quando la torre radio Squawk non perforerà una delle fenditure.

A quel punto, Undici entrerebbe nella mente di Vecna per tendergli un’imboscata. Questo fermerebbe la fusione dei mondi e creerebbe un “fagiolo rampicante” che il gruppo potrebbe scalare per raggiungere l’Abisso e salvare i bambini. Nancy aggiunge che Undici potrebbe usare la vasca sensoriale dell’Hawkins Lab nell’Upside Down, situata direttamente sotto il covo di Vecna, per rafforzare il collegamento mentale.

Max si offre volontaria per guidare Undici nella mente di Henry, essendovi rimasta intrappolata per due anni. Anche Kali decide di seguirle per aiutare a sconfiggere il loro “fratello”. Prima di fuggire dall’Upside Down, il gruppo pianifica di piazzare una bomba vicino alla materia esotica, impostare un timer e scappare. L’esplosione dovrebbe far collassare il ponte, distruggendo l’Abisso, Vecna, il Mind Flayer e tutte le creature.

In seguito, Kali rivela a Undici che l’unico modo per porre fine alla caccia dell’esercito e allo sfruttamento del loro sangue potrebbe essere restare entrambe sul ponte quando esploderà, scomparendo per sempre. Tuttavia, le vere intenzioni di Kali restano ambigue: dopotutto, possiede il potere dell’illusione, e Hopper ha un brutto presentimento su di lei.

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