Death of a Unicorn fa davvero onore al suo titolo, dato che il film si distingue per una sequenza di morti violente e sopra le righe che travolge quasi tutti i protagonisti. La fantasy dark comedy A24 inizia con Elliot Kintner (interpretato da Paul Rudd) e sua figlia Ridley (Jenna Ortega) in viaggio d’affari verso la magione della ricca famiglia Leopold, proprietari di una multinazionale farmaceutica, quando investono accidentalmente un unicorno. I Leopold vedono nella creatura magica un’opportunità d’oro per sviluppare un elisir miracoloso e accumulare ricchezze senza precedenti. Ciò che gli avidi magnati non si aspettano è l’arrivo di altri unicorni, che danno il via a una carneficina sanguinosa nei loro confronti. Abbiamo classificato le 7 principali uccisioni in ordine di brutalità.
7. Elliot Kintner (Paul Rudd): la morte di Elliot è la meno brutale del film. Invece di essere ucciso dagli unicorni, Elliot muore per mano di Shepard Leopold (Will Poulter).
6. Shepard Leopold (Will Poulter): Shepard è l’ultimo sopravvissuto della famiglia Leopold. In uno scontro finale, Elliot lo trafigge con il corno di un unicorno, mentre Shepard riesce a colpirlo con una freccia. Ma quando gli unicorni riconoscono la purezza d’animo di Elliot e la mancanza di quella di Shepard, intervengono: colpiscono Shepard con un calcio talmente potente da scagliarlo in aria. Il suo corpo si schianta al suolo e muore sul colpo.
5. Shaw (Jessica Hynes): Shaw è l’assistente personale della famiglia Leopold. Quando scopre che l’unicorno nell’auto di Elliot è ancora vivo, Shaw spara alla povera creatura in testa. In seguito affronta le conseguenze per le sue azioni quando, durante la caccia agli unicorni nel bosco, uno di questi la afferra e la trascina via, mentre le sue urla disperate si fanno sempre più lontane. La sua fine avviene fuori campo, ma le grida lasciano poco spazio all’immaginazione.
4. Dr. Song (Stephen Park): Il dottor. Song (Stephen Park) è uno degli scienziati al soldo dei Leopold. Riconosce le straordinarie proprietà che provengono dal sangue di unicorno e dal corno e usa questi elementi per curare Odell dal cancro. Mentre i Leopoldi lo spingono ad usare questi elementi per creare una cura che possono vendere al miglior offerente, il dott. Park viene pugnalato e ucciso da un corno di unicorno.
3. Odell Leopold (Richard E. Grant): Dopo aver sentito Ridley descrivere l’esperienza mistica provata toccando il corno luminoso dell’unicorno, Odell ne resta ossessionato. Brama quel potere, deciso a impossessarsene e a sfruttarlo per i propri scopi. Ma nel momento in cui tenta di toccare il corno di una delle creature, l’unicorno reagisce brutalmente: lo trafigge dal palato, spingendo il corno insanguinato fino a farlo fuoriuscire dalla sommità del cranio.
2. Belinda Leopold (Téa Leoni): La morte di Belinda si distingue nella sua efferatezza perché essere impalata dal corno è solo l’inizio, e vedere le sue viscere tirate fuori dal suo corpo da un unicorno aggiunge un nuovo livello di orrore.
1. Dr. Bhatia (Sunita Mani): La dottoressa Bhatia (Sunita Mani) è una delle scienziate al servizio della famiglia Leopold. Sebbene visibilmente turbata dalla morte del dottor Park, viene costretta a proseguire le ricerche e a salvare tutto ciò che può, per compiacere i suoi spietati superiori. Tra gli ordini più crudeli c’è quello impartito da Shepard: amputare l’intero corno al piccolo unicorno. Poco prima del tentativo di fuga dalla tenuta dei Leopold, Bhatia prende di nascosto una fiala contenente polvere di corno d’unicorno e la nasconde con sé. A Elliot confessa che devono pensare alla propria sopravvivenza, perché i Leopold non lo faranno mai per loro. Anche se non appare mai corrotta quanto i membri della famiglia Leopold, il fatto di aver sottratto la polvere magica e aver sperimentato sul cucciolo la rende comunque complice. E sarà proprio questo a condannarla alla morte più atroce del film. Il suo corpo viene infilzato su un corno, mentre due unicorni la fanno letteralmente a brandelli. Una scena scioccante, resa ancora più disturbante dal fatto che Bhatia sembrava, almeno in apparenza, una delle poche a conservare un briciolo di coscienza. Ma la sua partecipazione agli esperimenti e al desiderio di sfruttare gli unicorni la porta a una delle morti più violente e memorabili di Death of a Unicorn.









