El Conde, il dittatore-vampiro di Pablo Larraìn

Pablo Larraín torna in concorso per il Leone d’oro a Venezia con El Conde, ripercorrendo in chiave horror-satirico la storia di Augusto Pinochet. L’ex dittatore cileno morto nel 2006, durante gli arresti domiciliari; era stato accusato di oltre 300 violazioni dei diritti umani, in quando responsabile di oltre 3.500 morti, 1.200 sparizioni forzate e quasi 29mila vittime di tortura. Ne El Conde, Pinochet diventa un vampiro che si nutre di sangue e depreda le sue vittime sin dai tempi della Rivoluzione francese.

Ricordiamo che il regista cileno esordì nel segno dell’impegno civile in pellicole come Tony Manero (2008), Post Mortem (2010) e No – I giorni dell’arcobaleno (2012). Disponibile su Netflix dal 15 settembre, El Conde è il decimo film di Larraín e arriva a due anni dal biopic su Lady Diana, Spencer.

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