Pulp Fiction, 10 super-curiosità sull’iconico cult di Tarantino

Questa sera, a due giorni dal 60esimo compleanno di Quentin Tarantino, Rete 4 propone il super-cult Pulp Fiction: fenomeno di Hollywood degli anni ’90 e più grande successo indipendente di sempre. Seconda regia del cineasta di Knoxville, Pulp Fiction è il film che lo ha reso una celebrità con tanto di Palma d’Oro a Cannes e Oscar per la migliore sceneggiatura originale. Interpretato da John Travolta, Samuel L. Jackson, Uma Thurman e Bruce Willis, il film ha rilanciato la carriera della star di Grease e de La Febbre del Sabato Sera.

Ecco, 10 curiosità pazzesche su Pulp Fiction

Ezechiele 25:17 è in parte tratto da un altro film

Il monologo biblico pronunciato da Jules (Samuel L. Jackson), in realtà non è una citazione dalla Bibbia. Tarantino lo aveva preso dal film di arti marziali Karate Kiba per inserirlo, originariamente, in Dal tramonto all’alba (1996) scritto da lui e diretto da Robert Rodriguez. Nel film, Harvey Keitel interpreta un predicatore e il passo biblico di fantasia doveva essere recitato ai vampiri.

Uma Thurman era terrorrizzata al pensiero di ballare con Travolta

Un altro momento iconico del film è la scena in cui Vincent Vega e Mia Wallace ballano insieme per partecipare alla gara del Jack Rabbit Slim. Uma Thurman era nervosa all’idea di ballare con John Travolta, e disse a Tarantino: «non ti aspetterai che io balli con John f * cking Travolta?!» Inoltre, all’attrice non piaceva la canzone scelta per il famoso twist (You Never Can Tell di Chuck Berry) ma il regista la tranquillizzò: “fidati di me, è perfetta”.

La scena del ballo è stata improvvisata

Molti detrattori hanno accusato Tarantino di aver rubato la famosa scena della danza da film come 8 ½ di Federico Fellini e High and Low di Akira Kurosawa. Travolta smentisce sostenendo di aver improvvisato il twist: «C’erano altri balli divertenti di quell’epoca! The Spin, The Batman, The Hitchhiker».

Chi è davvero Mia Wallace?

Anche se non scopriamo molto su Mia Wallace, sappiamo che ha recitato nel pilot di uno show chiamato Fox Force Five sulle avventure di una squadra tutta al femminile di agenti segreti letali. Se questo vi suona famigliare è perché Tarantino stava gettando le basi per la sceneggiatura di Kill Bill, partendo dalla Squadra Assassina Vipere Mortali.

Tarantino ha scritto la sceneggiatura ad Amsterdam

Con i 50.000 dollari che il regista aveva appena guadagnato dal debutto con Le Iene, se ne andò in vacanza Amsterdam per tre mesi. La sua esperienza ha influenzato parte della sceneggiatura, come le riflessioni di Vince sugli hashbar e su come un McDonald’s in Europa sia leggermente diverso da un McDonald’s in America.

Quando Mia va in overdose, sono stati usati alcuni semplici ma efficaci trucchetti

Quando Vincent/Travolta trova Mia/Thurman, è priva di sensi e ha la saliva incrostata intorno alla bocca. In realtà quella era zuppa di funghi fredda Campbell. La scena della siringa che segue è stata girata al contrario. Nella realtà, dunque, Travolta non pugnala al petto la sua co-star con l’adrenalina ma estrae con veemenza l’ago in modo da non rischiare di infilzare sul serio l’attrice. La scena fu invertita in un secondo momento, com’è possibile notare dalla sparizione del segno sul petto di Mia negli istanti successivi all’iniezione.

Il portafoglio “Bad Motherfucker” era di Tarantino

Jules è probabilmente uno dei personaggi più cool di tutti i tempi. È un sicario che cita la Bibbia e gli capita anche di avere un portafoglio tosto con sopra la scritta “Bad Motherfucker”. In realtà quel portafoglio apparteneva proprio a Tarantino stesso ed è stato lui ad aggiungerlo come oggetto di scena nel film. Il regista lo aveva comprato perché era un fan del cult blaxploitation Shaft, che era il nome dell’iconica sigla del film.

Tarantino ha costretto Roger Avary a rinunciare al merito di co-sceneggiatore

Roger Avary è uno dei collaboratori dimenticati che ha avuto un enorme impatto sulla creazione di Pulp Fiction. Quando il film ha vinto l’ambito premio per la migliore sceneggiatura originale agli Oscar, sia Tarantino che Avary hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento. È stato Avary a inventare l’intera trama del pugile (interpretato da Bruce Willis) ma Tarantino gli ha pagato 25 mila dollari per toglierlo dai crediti, minacciando un un’azione legale.

Che cosa c’è nella valigetta?

La misteriosa valigetta del film, il cui contenuto non viene mai rivelato, è presa in prestito da molti cult, inclusi film come Un bacio e una pistola e Repo Man – Il recuperatore. Tuttavia, Tarantino non ha mai spiegato cosa ci fosse dentro quella valigetta. Roger Avary ha fatto luce sull’origine della scena: «Originariamente la valigetta conteneva dei diamanti. Sembrava troppo prevedibile. Così fu deciso che il contenuto non si sarebbe mai visto. In questo modo lo spettatore può riempirla di ciò che vuole».

La parola “fuck

La parola «Fuck» viene pronunciata 265 volte.

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