Nel giorno del suo (mancato) 74esimo compleanno, vogliamo celebrare il Duca Bianco (scomparso il 10 gennaio 2016) con quello che c’è da sapere sulle sue iconiche performance negli storici tv show. Dalle provocatorie effusioni col chitarrista a Top of the Pops sulle note di Starman all’abito oversize indossato sul palco del SNL per presentare The Man Who Sold the World.
- “Space Oddity” a Hits a Go Go (1969): ricci afro alla Marc Bolan, Bowie si esibisce nello show della tv svizzera condotto da Graham Bonney, ex teen-idol famoso per la hit Super Girl.
- “Starman” a Top of the Pops (1972): Bowie si fa Ziggy Stardust e presenta al mondo gli Spiders from Mars col provocatorio braccio sulla spalla del chitarrista Mick Ronson.
- Molto prima di Alexander McQueen e un po’ prima di Kansai Yamamoto, c’era un altro stilista nella vita di Bowie, Freddie Burretti che creò la jumpsuit trapuntata da alieno bisex comprando la stoffa da Liberty of London e ispirandosi ai Drughi di Arancia Meccanica. Invece del cotone bianco della tuta utilitaria di Alex DeLarge e co., Burretti voleva materiali esotici e colorati. Attinse, così, dalle stoffe finto-deco trafugate da un mercatino cipriota.
- “Golden Years” Soul Train (1975): Thin White Duke porta il ‘plastic soul’ nella mecca degli afro.
- Per calmarsi i nervi, Bowie si scolò un paio di drink dietro le quinte, prima di impossessarsi del palco e sfoderare un playback non, proprio, sincronizzato ma un sacco cool.
- “The Man Who Sold the World”al Saturday Night Live (1979): si reinventa star avant-garde e, accompagnato dagli artisti del cabaret Klaus Nomi e Joey Arias, s’infila nell’abito rigido e oversize creato in collaborazione con Mark Ravitz.
- Il «vestitone» gli era stato ispirato dal cabarettista edoardiano Hugo Ball che al Cabaret Voltaire di Zurigo si faceva portare in scena infilato in un tubo. Mescolò quest’idea a un indumento (opera di Sonia Delaunay) indossato dal poeta e performer Tristan Tzara, nelle produzioni dei suoi spettacoli dadaisti e, in particolare, Le Cœur à gaz (The Gas Heart) del 1923.
- “Heroes” a Top of the Pops (1977) per la celebre performance dal vivo, Bowie aveva incluso Tony Visconti al basso al posto di George Murray.

















