Le note taglienti del pianoforte accompagnano, minacciosamente, Jack-o’-lantern su sfondo nero, un cattivo mascherato si aggira tra le villette a schiera del Midwest americano e una figlia d’arte si fa regina delle scream queens. Halloween-La Notte delle Streghe di John Carpenter torna a riecheggiare nel mese più inquietante dell’anno. Girato in soli 20 giorni nella primavera del 1978 e con un budget di 300.000 dollari, il film cult fruttò oltre 70 milioni di dollari al botteghino, diventando una delle pellicole indipendenti di maggior successo nella storia. Una pietra miliare del cinema horror che inaugurò la Golden Age del genere slasher, influenzato da classici degli anni ’60 e dei primi ’70 (come Psycho e Non aprite quella porta). Oggi, arriva nelle sale Halloween Ends. L’ultimo capitolo della saga – composta da 13 film – iniziata 47 anni fa.
- Il titolo originale era «The Babysitter Murders» e la sceneggiatura si sviluppava in più giorni. Per ragioni di budget, si decise di ridurre il tutto ad un solo giorno: quello più terrificante dell’anno, Halloween.
- In principio, Michael Myers avrebbe dovuto indossare una maschera da clown, ma la produzione non riuscì a raggiungere un accordo col designer Don Post. Così, lo scenografo Tommy Lee Wallace comprò una maschera del Capitano Kirk di Star Trek, staccò basette e sopracciglia e, concluse l’opera, dipingendola di bianco.
- Michael Myers adulto è interpretato da tre diversi attori. Nick Castle, amico di Carpenter, ma all’occorrenza anche dal designer di produzione Tommy Lee Wallace. Quando alla fine del film Myers viene smascherato, a recitare è l’attore Tony Moran.
- La pellicola, ambientata a Haddonfield in Illinois il 31 ottobre, è stata girata nella ridente cittadina di South Pasadena a Los Angeles, in primavera.
- La terrificante colonna sonora è stata composta da Carpenter stesso. L’indimenticabile tema di pianoforte in 5/4 fu ispirato a quello di Suspiria di Dario Argento.
- Acclamato come il “nuovo Psycho” il film segna il debutto della 19enne Jamie Lee Curtis (Laurie Strode), figlia di Janet Leigh, gloriosa protagonista del capolavoro di Hitchcock. Jamie Lee è considerata la Scream Queen classica.
- ll film che Laurie guarda assieme a Tommy e Lindsey in tv è La cosa da un altro mondo diretto da Howard Hawks nel 1951. Carpenter, quattro anni dopo, sarebbe stato in cabina di regia del remake, intitolato La Cosa.
- Per risparmiare sul budget, gli attori del cast indossarono i loro veri vestiti. Jamie Lee Curtis li aveva acquistati al grande magazzino JC Penney per un costo inferiore a 100 dollari.
- Ci sono voluti due giorni per girare il mitico piano sequenza di 4 minuti (in realtà nel mezzo ci sono 3 stacchi) in soggettiva, nella scena d’apertura. Carpenter non fu il primo a scioccarci con la soggettiva del serial killer. Fu preceduto da Mario Bava con Reazione a catena (1971) che cita come sua fonte d’espirazione.
- La memorabile sequenza d’apertura di Halloween sarebbe, tuttavia, un plagio di Un natale rosso sangue di Bob Clark. Il film comincia in modo, quasi, identico al capolavoro di Carpenter: con la stessa idea di un killer che si avvicina, lentamente, ad una casa nel giorno di una festività.
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