20 anni fa il tragico epilogo della Principessa del Popolo, morta nell’incidente del tunnel de l’Alma di Parigi il 31 agosto 1997. Ora, a pochi giorni dal docu-rimpianto in cui William e Harry raccontano il loro dolore per la perdita della madre l’emittente britannica Channel 4 manderà in onda (il prossimo 6 agosto) Diana: In Her Own Words, il materiale inedito e tutt’altro che celebrativo che racchiude rivelazioni shock in cui la Principessa Triste riferisce al suo insegnante di dizione, Peter Settelen, particolari scottanti della sua vita con Carlo, dell’ingombrante figura di Camilla e della cotta per la sua guardia del corpo. Nell’attesa di ascoltare i nastri con le confessioni rimaste segrete per 25 anni, sfoglia la gallery con gli scandali di Lady D…
- La relazione con la bodyguard, Barry Mannakee: La principessa ebbe una storia d’amore con la sua guardia del corpo, di 15 anni più grande, finché lui non morì nel 1987 in un incidente in moto. Lo rivelano le registrazioni-shock rimaste segrete fin dal 1992 e raccolte nel documentario, Diana: In Her Own Words.
- Scandalo a Corte (1992). Con la pubblicazione di Diana – La sua vera storia, di Andrew Morton venne esposto l’adulterio del Principe Carlo. Il libro, che rivelava senza remore l’infelicità di Diana e i suoi disperati tentativi di suicidio a causa dell’indifferenza del marito, causò una vera tempesta mediatica.
- Lo Squidgygate (1992): Il quotidiano The Sun pubblica le intercettazioni telefoniche tra Diana e il venditore d’auto James Gilbey che si riferiva alla principessa col vezzeggiativo «squidgy», ovvero, «tenerona».
- L’amico di Carlo: Qualche tempo dopo aver lasciato Gilbey, Diana s’infatuò del mercante d’arte sposato Oliver Hoare che tempestò giorno e notte di telefonate.
- L’affaire con James Hewitt: Con la pubblicazione del libro Princess in Love (1994) di Anna Pasternak, a cui seguì nel 1996 il film di David Greene La principessa triste, viene resa nota la scappatella con l’ufficiale di cavalleria che secondo i rumors sarebbe il padre biologico del secondogenito di Diana, Harry.
- L’intervista che fece tremare il Regno: Il 20 novembre 1995, 15 milioni di inglesi rimasero incollati alla tv con Lady D alle telecamere della BBC che rivela a Martin Bashir dell’infedeltà di Carlo e dei suoi episodi di bulimia.
- Diana, mina vagante: Nel gennaio 1997, le immagini della principessa mentre percorreva un campo minato dell’Angola con un casco balistico e un giubbotto antiproiettile vennero trasmesse in tutto il mondo. Fu durante questa campagna antimine che alcuni l’accusarono di ingerenza politica chiamandola una ‘mina vagante’.
- Il Bacio (1997): una sexy Lady D in costume da bagno paparazzata da Mario Brenna (che strappò al Sunday Mirror un assegno-record da un miliardo del vecchio conio) tra le braccia della nuova fiamma Dodi Al-Fayed, a bordo dello yatch di Mr. Harrods, a venti giorni dalla tragedia e dopo un mese dalla rottura con il cardiochirurgo pakistano Hasnat Khan.
- Il confidente bugiardo di Buckingham Palace: Paul Burrell, l’aitante e spregiudicato maggiordomo di Diana, si vantò con il cognato che nel segreto della residenza reale di Kensington Palace, a Londra, aveva una torrida storia d’amore con la principessa. Oggi, fa coming out e annuncia il matrimonio con il compagno, l’avvocato Graham Cooper, rivelando che la principessa era “l’unica donna” a sapere della sua omosessualità, nascosta per anni a moglie e figli.