Da Jack Nicholson coi postumi da Shining che rifiutò il ruolo dello scrittore in favore di James Caan a Stephen King che s’identificò nella psicopatica Kathy Bates fino all’infermiera killer che esiste per davvero. 30 anni fa, usciva nelle sale americane il capolavoro di Rob Reiner dal bestseller (1987) del Re del Brivido. Ecco, 10 cose che (forse) non sai sul thriller del 1990.
- 1- Jack Nicholson, coi postumi da Shining (1980), rifiutò il ruolo di Paul Sheldon in favore di James Caan che, 15 anni prima, respinse la parte del paziente psichiatrico Randle in Qualcuno volo sul nido del cuculo facendo la fortuna di Nicholson.
- 2- Dopo essersi rifiutato, per decenni, di svelare la dietrologia del romanzo, Stephen King confessò che il personaggio di Kathy Bates (Annie Wilkes) simboleggiava la sua precedente dipendenza da stupefacenti.
- 3- La scena in cui Paul fa le prove per estrarre il coltello è una citazione dal film Taxi Driver, con De Niro pistolero allo specchio.
- 4- Una delle prime macchine da scrivere di Stephen King aveva una “N” malfunzionante, proprio, come quella usata da James Caan.
- 5- King era, inizialmente, riluttante a vendere i diritti cinematografici di “Misery” ma rimase, così, colpito dall’adattamento di Stand by Me – Ricordo di un’estate (1986) che ha deciso di affidare la trasposizione al regista Rob Reiner.
- 6- Nel 1991, Kathy Bates diventò la prima donna a vincere l’Oscar per la migliore attrice in un horror / thriller. Il primo attore ad accaparrarsi l’ambita statuetta per un film horror fu Fredric March per la sua interpretazione come protagonista in “Dr. Jekyll e Mr. Hyde” del 1931. Gli altri vincitori in un film horror/thriller sono: Ruth Gordon in Rosemary Baby (1968) (migliore attrice non protagonista), Anthony Hopkins e Jodie Foster per il miglior attore e la migliore attrice ne Il silenzio degli innocenti (1991) e Natalie Portman come miglior attrice in Il cigno nero (2010).
- 7- Pochi attori ad Hollywood si candidarono al ruolo di Paul Sheldon, consapevoli che il personaggio di Annie Wilkes li avrebbe oscurati. Secondo Warren Beatty, la scena in cui lo scrittore cammina zoppicando fa di lui “un perdente per il resto del film”.
- 8- Kathy Bates rimase delusa dopo che la sequenza in cui uccide un giovane poliziotto col tosaerba fu eliminata, poiché Rob Reiner temeva che avrebbe suscitato l’ilarità del pubblico.
- 9- Nel romanzo originale, Annie non rompe le caviglie di Paul a martellate, bensì, gli taglia il piede sinistro con un’ascia.
- 10- Annie Wilkes è ispirata all’infermiera infanticida, Genene Jones, responsabile della morte di oltre 50 neonati. Condannata, nel 1985, a 99 anni di prigione il disgustoso angelo della morte sarà rilasciato nel 2017, a causa di una legge del Texas per evitare sovraffollamento carcerario.
Pingback: 10 curiosità seriali: AHS?6 | Scarlet Boulevard
Pingback: James Caan in 5 ruoli memorabili | Scarlet Boulevard