12 cose che (forse) non sai sul capolavoro di Billy Wilder che debuttò in sala il 10 agosto 1950, consacrandosi a noir sul divismo vincitore di tre Oscar…
- Mae West fu la prima a declinare il ruolo di Norma Desmond, in quanto si riteneva troppo giovane per la parte. Wilder sognava di ingaggiare Pola Negri ma fu scartata a causa del suo forte accento polacco. Solo alla fine fu contattata Gloria Swanson, diva del muto che negli ultimi quindici anni aveva girato un solo film e la cui situazione, dunque, aveva molti parallelismi con quella del personaggio che avrebbe interpretato, così come Erich von Stroheim, nei panni del maggiordomo ed ex-regista Max.
- Il ruolo di Joe Gillis fu affidato inizialmente a Montgomery Clift, il quale ruppe il contratto due settimane prima dell’inizio delle riprese a favore di William Holden: la classica scelta di ripiego che, tuttavia, iniziò una fruttuosa collaborazione con il regista.
- Norma Desmond s’ispira all’attrice del muto Mabel Normand che, nel 1922, fu travolta da uno scandalo poiché sospettata dell’omicidio del regista e amante, William Desmond Taylor.
- Le fotografie che ricoprono le pareti della casa di Norma Desmond provenivano dalla collezione di Gloria Swanson; un particolare curioso riguarda il film proiettato nella sala privata della villa della Desmond, che nella finzione vedeva protagonista la stessa diva: si tratta de La regina Kelly (1927), con la stessa Swanson protagonista e diretto peraltro da Erich von Stroheim, rimasto poi incompiuto proprio a causa del licenziamento del regista da parte dell’attrice, che era anche produttrice, e poi per l’avvento del sonoro. Il film era inedito all’epoca e le immagini apparse in Viale del tramonto furono per decenni le uniche mai mostrate al pubblico.
- La limousine della Desmond è un’Isotta-Fraschini Tipo 8A degli anni venti ed è oggi conservata al Museo dell’automobile di Torino.
- Per conferire decadenza alla dimora di Norma Desmond, Wilder ordinò ai suoi cineoperatori di sbriciolare della pietra pomice sull’obiettivo, prima di ogni ciak.
- La fatiscente villa di Norma Desmond a Sunset Boulevard fu costruita nel 1924 da William Jenkins al costo di $ 250.000. Il suo secondo proprietario era Jean Paul Getty che l’acquistò per la sua seconda moglie. La signora Getty, in seguito al divorzio milionario, affittò la villa alla Paramount per le riprese del film.
- L’unica aggiunta è stata la piscina (la tassa per l’affitto della dimora) che non era dotata di pompe di filtrazione e quindi era inutile dopo le riprese. La piscina è stata, poi, utilizzata per le riprese di Gioventù Bruciata nel 1955. Un primo piano a colori della casa si vede nella commedia Ai Vostri ordini signora! (Fancy Pants) girato nello stesso anno del film di Wilder. Il palazzo è stato abbattuto nel 1957. Oggi, al suo posto si trova l’edificio della Getty Oil.
- Originariamente il film iniziava in una camera mortuaria, dalla quale il cadavere di Gillis raccontava la sua storia. La scena non ebbe la reazione sperata e,durante un’anteprima ad Evanston, nell’Illinois, scatenò l’ilarità del pubblico. Fu dunque elaborata l’idea della piscina.
- Per girare la scena sul fondo della piscina, in cui vede il cadavere di Gillis galleggiare sull’acqua, fu piazzato sul fondo della vasca uno specchio e filmato il riflesso del corpo esanime di Gillis-William Holden.
- Cecil B. DeMille ha accettato di comparire nel suo cameo per una tassa di $ 10.000 e una nuovissima Cadillac. Quando Billy Wilder lo riprese in primo piano, DeMille gli ha addebitato altri 10.000 dollari. La sequenza è stata filmata sul vero set del film cui il regista stava lavorando all’epoca: Sansone e Dalila.
- Budget stimato 1.752.000 di dollari.
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