I segreti di Alice in Wonderland

A 150 anni dalla fantasmagorica nascita dell’eroina infante partorita dalla visionaria deliranza di Lewis Carroll, celebriamo Alice in Wonderland secondo Tim Burton che debuttò nelle sale nel 2010. Ecco, dieci golose curiosità sul film che sussurrano “Drink Me” e “Eat me”…

: 1- Il film è la trasposizione di Alice nel Paese delle Meraviglie e Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò di Lewis Carroll. Infatti, troviamo la ragazzina ormai 19enne. Burton dichiarò di aver rispettato la sacralità della storia e di averla resa, in tutto e per tutto, conforme all’opera di Carroll; cosa che, a suo dire, non è mai riuscita nelle precedenti pellicole tratte dalle opere dello scrittore britannico.

: Alice Liddell: la vera Alice nel Paese delle Meraviglie.

: L’autore Lewis Carroll e la sua musa-bambina.

: Christ Church ad Oxford è il luogo che ha ispirato Carroll per la creazione del suo mondo immaginifico: la porticina nel giardino del college è diventata l’ingresso del Paese delle Meraviglie.

: 2- Mia Wasikowska ha avuto la meglio su Amanda Seyfried per il ruolo di Alice, sebbene, Frances Bean Cobain fu la prima scelta di Burton per la parte della protagonista. Ma la figlia di Kurt dei Nirvana declinò l’offerta.

: Amanda Seyfried

: Frances Bean Cobain

: 3- Le riprese (durate dal 1º settembre al 14 ottobre 2008) si sono svolte a Plymouth. Per ricreare l’ambiente del romanzo, sono stati costruiti interi quartieri su stile dell’età vittoriana. La seconda unità di riprese si è, poi, spostata a Torpoint all’interno della “Anthony House”. Gli ultimi scenari sono stati ripresi a Londra nei teatri di posa. In contemporanea alle riprese dal vivo, una parte del cast si è spostata ai Culver Studios (California) per iniziare a filmare le sequenze in grafica computerizzata, motion capture e tridimensionale con riprese live action aggiuntive. Pre-produzione: La Sony Pictures ImageWorks ha prodotto gli effetti visivi. Finite le riprese dal vivo, molte sequenze sono state rieditate in performance capture, tecnica con la quale gli attori possono impersonare personaggi animati in modo fotorealistico. Le scene girate in tecnica tradizionale sono state convertite in tridimensionale; un processo chiarito come una strategia per risparmiare denaro così da rientrare nel bilancio, e per ottenere maggiore controllo nel montaggio e nella conversione del materiale. Budget stimato di 200 000 000$

: 4- Il Cappellaio Matto, Johnny Depp, ha svolto unicamente riprese in un green screen appositamente costituito nel set con inquadrature a tre dimensioni stereoscopiche e telecamere per il motion capture. Per perfezionare l’accento di Glasgow del suo personaggio, la star ha guardato la sitcom scozzese Rab C. Nesbitt (1988).

: Rab C. Nesbitt (1988)

: 5- La pellicola contiene numerose autocitazioni burtoniane: dalla stoffa del nastro legato al collo del Cappellaio dove sono impresse diverse teste variopinte di Jack Skeletron (The Nightmare Before Christmas) ai cespugli che omaggiano Edward mani di forbice (come lo stesso Depp che tagliuzza l’abito di Alice per poi farglielo indossare) fino alla deliranza che ricorda il ballo di Beetlejuice.

: The Nightmare Before Christmas

: I cespugli di varie forme che omaggiano quelli di Edward mani di forbice

: Edward mani di forbice

: Il Cappellaio Matto come…

: Beetlejuice

: 6- Il film ha ricevuto il premio Oscar alla Migliore Scenografia di Robert Stromberg e Karen O’Hara e quello per i Migliori Costumi creati da Colleen Atwood, ispiratasi agli illustratori Arthur Rackham e John Tenniel per confezionare gli abiti vittoriani di Alice.

: 7- Il costume del Cappellaio Matto si basa su un modello originale del 1860. Durante queste ricerche, la costume designer scoprì che il mercurio utilizzato nei cappelli di feltro dell’epoca era molto tossico e causava danni al cervello e ai capelli. La forma del suo cappello ricorda un’illustrazione d’epoca. È stato realizzato con un pezzo di pelle (che sembra trangugiato dai vermi), ricamato con un filo d’oro e decorato con una fusciacca.

: I disegni dell’illustratore Arthur Rackham

: Le illustrazioni di John Tenniel

: 8- Prima che Tim Burton fosse coinvolto nel progetto, fu proposta a Anne Hathaway la parte di Alice ma lei rifiutò, perché troppo simile ai suoi ruoli precedenti.

: 9- Il personaggio di Helena Bonham Carter è la combinazione della Regina di Cuori Alice nel Paese delle Meraviglie e la Regina Rossa di Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò.