Dal 6 febbraio, in esclusiva su Netflix, arriva la miniserie in sei episodi con Kaitlyn Dever nei panni di Belle Gibson, l’influencer più odiata d’Australia e wellness guru truffatrice che ha finto di avere un tumore al cervello.
Apple Cider Vinegar promette di raccontare la scioccante storia di Belle Gibson, blogger australiana che ha ingannato milioni di persone facendogli credere di avere il cancro.
Ma quanto di ciò che vedremo sullo schermo è realmente accaduto?
Belle Gibson era un’influencer che ha creato l’app e il libro di cucina The Whole Pantry, portandola alla fama internazionale. Il suo impero nel settore del benessere si basava su una bugia elaborata: sosteneva infatti di aver curato un tumore cerebrale terminale grazie a terapie alternative e a un’alimentazione sana. L’inganno era talmente radicato che Gibson divenne persino il volto delle app per la salute di Apple Watch. Tuttavia, la sua rete di menzogne iniziò a crollare quando un’indagine rivelò che le donazioni promesse — circa 300.000 dollari dai profitti del suo libro di cucina bestseller — non erano mai state effettuate. Man mano che i giornalisti di The Age e The Australian scavavano nel passato di Gibson, il suo impero nel settore del benessere iniziò a sgretolarsi. Alla fine, Consumer Affairs Victoria la multò per 410.000 dollari. Tuttavia, come in ogni adattamento cinematografico o televisivo di eventi reali, alcuni elementi sono stati romanzati per esigenze narrative.
Cosa è vero (e cosa non lo è) nella nuova serie Netflix:
Come suggerisce il trailer della serie, Belle Gibson dichiarò effettivamente di avere un tumore al cervello. Dopo aver conquistato un vasto seguito sui social media, dove condivideva consigli su come combattere il cancro attraverso l’alimentazione, sviluppò anche un’app. La serie ripercorre inoltre l’indagine condotta da alcune testate giornalistiche per verificare la veridicità della sua storia, un evento realmente accaduto.
Sebbene molti personaggi di Apple Cider Vinegar siano figure di fantasia, uno in particolare è direttamente ispirato a una persona reale. Chanelle, interpretata da Aisha Dee, è basata su Chanelle McAuliffe, ex migliore amica di Gibson. McAuliffe incontrò Gibson durante uno stage di scrittura. Dopo aver scoperto che Gibson mentiva sul tumore e ingannava le persone, decise di impegnarsi a smascherare le sue bugie. Una scena in particolare è ripresa direttamente dalla realtà: Apple Cider Vinegar ricreerà la famigerata intervista di Belle Gibson a 60 Minutes nel 2016.
Dopo che le sue menzogne furono rivelate, Gibson si trovò faccia a faccia con la giornalista Tara Brown, che la costrinse a rispondere delle sue falsità, smascherandola su tutto, dalla sua età alla bugia sul cancro al cervello, mentre lei cercava disperatamente di giustificarsi.
Nella serie, alcuni personaggi secondari sono stati creati appositamente per rendere la storia più avvincente. Tra questi c’è Milla Blake, interpretata da Alycia Debnam-Carey, un’influencer del benessere che su Instagram promuove l’alimentazione come cura per il cancro. Anche se Milla Blake è un personaggio di fantasia, sembra essere un amalgama di diverse figure dell’epoca, tra cui Jess Ainscough, la blogger nota come Wellness Warrior, morta nel 2015 dopo una battaglia di sette anni contro il tumore.
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