Il franchise di Damien Leone è salito alle stelle in quanto a popolarità negli ultimi anni grazie al suo iconico villain, Art The Clown. Finora, ci sono stati tre lungometraggi di Terrifier, ognuno più sanguinoso e iper-violento dell’altro. L’ultimo fa a brandelli il botteghino americano mettendo nel sacco circa 19 milioni di dollari nel weekend di apertura. Una cifra impressionante per un indie horror per stomaci forti.
Terrifier 3 sguinzaglia lo squilibrato Art the Clown a Natale, dove ancora una volta perseguita la final girl Sienna Shaw (Lauren LaVera). Lungo la strada, il clown infernale uccide decine di persone, spesso e volentieri vestito da Babbo Natale mentre profana corpi a destra e a manca.
Dopo che il precedente capitolo ha incassato quasi 16 milioni di dollari, con un investimento di soli 250 mila, Terrifier 3 è salito a un budget di 2 milioni di verdoni, ancora incredibilmente basso per gli standard di Hollywood, ma ha comunque fatto la differenza per il regista di New York e il suo team. Il budget più elevato gli ha permesso di assumere del candidato al premio Oscar Christien Tinsley del Tinsley Studio, un professionista del trucco per effetti speciali che ha lavorato a produzioni come La passione di Cristo e Santa Clarita Diet. È stato un punto di svolta per il film.
David Howard Thornton, che interpreta il mimo psicopatico, afferma che lavorare con Tinsley gli ha permesso di conferire ancora più profondità alle espressioni facciali del suo personaggio. «Hanno riscolpito la mia maschera», ha raccontato l’attore a Variety. «Nei primi due film, usavo quella modellata su Mike Giannelli, che in origine era il volto di Art the Clown in All Hallows’ Eve (il film in cui Leone ha introdotto il pagliaccio). Art the Clown ha debuttato nel cortometraggio The 9th Circle (2008) e nel successivo Terrifier (2011); in entrambi i casi era interpretato da Giannelli, prima che questi si ritirasse dalla recitazione.
Di formazione teatrale, David Howard Thornton (l’attuale Art the Clown) ha aggiunto del suo ispirandosi ai grandi comici come Charlie Chaplin, Mr. Bean, Jim Carrey, Buster Keaton e Harpo Marx.
Il franchise di Terrifier è destinato ad espandersi, con un videogioco in arrivo. Allo stato attuale, il pubblico non sembra averne abbastanza Art the Clown. In Italia, Terrifier 3 sarà proposto in anteprima nazionale il 31 ottobre in occasione di Halloween, mentre sarà poi disponibile in tutte le sale a partire dal 7 novembre grazie a Midnight Factory. Per ammazzare il tempo, abbiamo classificato tutti e 6 i film di Terrifier (dal peggiore al migliore)…
6. The 9th Circle (2008)
La prima apparizione di Art è arrivata in questo truculento cortometraggio cui scopo era quello di mostrare l’abilità di Leone come artista del trucco e degli effetti.
5. All Hallow’s Eve (2013)
Tecnicamente il debutto cinematografico di Art e si concentra su una babysitter che, durante Halloween, trova una videocassetta che contiene tre filmati brevi distinti che presentano tutti il Art the Clown. Due dei corti (senza titolo) sulla vhs sono in realtà The 9th Circle e Terrifier.
4. Terrifier (2011)
Il terzo cortometraggio sulla videocassetta di All Hallow’s Eve con Art alle prese con omicidi tanto macabri quanto creativi.
3. Terrifier (2016)
Il più sadico dei mimi debutta nel lungometraggio. Prima che il franchise di Terrifier iniziasse a dissanguare il box-office, il film originale della serie gettò le basi per Art the Clown e il suo regno di terrore, ormai decennale, sulla contea di Miles.
2. Terrifier 3 (2024)
Art è tornato dopo un’attesa di cinque anni (letteralmente), per esigere una vendetta natalizia su Sienna Shaw, suo fratello Jonathan e gli altri innocenti della contea di Miles. Terrifier 3 è pieno di uccisioni memorabili; due dei più importanti sono la sua visita a Babbo Natale e il suo omaggio a Norman Bates sotto le docce. Così raccapricciante che ha generato nelle sale un fuggi fuggi generale, attacchi di panico e vomito.
- Terrifier 2 (2022)
Inizia la battaglia tra Art e Sienna Shaw, la final girl introdotta in questo episodio. L’ormai famigerata “scena delle camere da letto” era la più citata quando si trattava di gente del pubblico che sveniva o scappava a gambe levate dal cinema. Sarà l’inizio di un successo virale.
Leggi anche:
Scarlet Boulevard 
Pingback: Non solo Terrifier 3, 16 horror natalizi per entrare nel clima delle feste | Scarlet Boulevard
Pingback: Halloween 2024, 20 (+1) migliori film horror del decennio passato da vedere in streaming | Scarlet Boulevard
Pingback: 11 anni di Scarlet Boulevard, la top 10 dei lettori | Scarlet Boulevard
Pingback: L’uomo che prende gli schiaffi, il primo clown spaventoso del cinema | Scarlet Boulevard