Finalmente il momento è arrivato. Scatta il countdown per la 96esima edizione degli Oscar, in scena nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 marzo dal Dolby Theatre di Los Angeles. Film, favoriti, record, curiosità e dove vederle la Cerimonia più hollywoodiana dell’anno.
Dove vedere gli Oscar 2024:
Dopo un lungo periodo di dirette notturne prima su Tele+ e poi su Sky e Tv8, quest’anno sarà la Rai a trasmettere gratuitamente la cerimonia collegandosi in diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 marzo. L’appuntamento è alle 23.50 su Rai1 con il commento di Alberto Matano, anche se la cerimonia di premiazione vera e propria inizierà all’una di notte, andando avanti fino alle 4.30 del mattino. La cerimonia, oltre su Rai1, sarà disponibile in streaming anche su RaiPlay.
Chi presenterà il pre-show degli Oscar 2024:
In diretta dal red carpet la bella Vanessa Hudgens. L’ex liceale canterina di HSM è stata riconfermata per il terzo anno consecutivo come conduttrice della diretta che precede l’inizio della cerimonia di premiazione. Insieme a Julienne Hough accoglierà le star di Hollywood sul tappeto rosso più prestigioso della stagione.
Chi è il conduttore degli Oscar 2024:
Al timone della cerimonia più prestigiosa di Hollywood, Jimmy Kimmel che torna alla conduzione degli Oscar per la quarta volta dopo aver diretto la cerimonia nel 2017, 2018 e di nuovo nel 2023 superando, così, Whoopi Goldberg e Jack Lemmon che hanno condotto lo show quattro volte.
Chi consegnerà gli Oscar 2024:
Emily Blunt, Cynthia Erivo, America Ferrera, Sally Field, Ryan Gosling, Ariana Grande, Ben Kingsley, Melissa McCarthy, Issa Rae, Tim Robbins, Steven Spielberg, Mary Steenburgen, Anya Taylor-Joy, Charlize Theron, Christoph Waltz, Forest Whitaker, Michelle Pfeiffer, Al Pacino, Michelle Yeoh, Jamie Lee Curtis, Brendan Fraser, Ke Huy Quan, Mahershala Ali, Nicolas Cage, Jessica Lange, Matthew McConaughey, Lupita Nyong’o, Sam Rockwell, Zendaya, Bad Bunny, Chris Hemsworth, Dwayne Johnson, Michael Keaton, Regina King, Jennifer Lawrence, Kate McKinnon, Rita Moreno, John Mulaney, Catherine O’Hara, Octavia Spencer, e Ramy Youssef.
Quali sono i film nominati agli Oscar 2024:
Oppenheimer con 13 candidature è il frontrunner dell’edizione, seguono Povere creature! con 11, Killers of the Flower Moon con 10, Barbie con 8 e Maestro con 7. In corsa per il miglior film anche Anatomia di una caduta, American Fiction, The Holdovers e La zona d’interesse (con 5 nomination a testa) e Past Lives (2). Io capitano di Matteo Garrone entra nella cinquina dei migliori film internazionale.
Le esibizioni più attese:
Barbie entra potentemente in scena con ben due brani in lizza per gli Oscar. Gran fermento, quindi, per l’esibizione di Ryan Gosling (in versione Ken) che canterà insieme a Mark Ronson il brano sul riscatto del maschile (in un film sul potere delle donne) I’m Just Ken e la superfavorita Billie Eilish, in scena con il fratello Finneas O’Connell, con la ballad What Was I Made For?. Billie, 22 anni, e Finneas, 26, hanno la possibilità di diventare i più giovani artisti ad avere in mano due Oscar, avendolo già vinto nel 2022 per No Time To Die, parte del tema dell’omonimo film su James Bond.
Il red carpet mai così red:
Dopo la parentesi-champagne, a Hollywood torna il tradizionale tappeto rosso degli Oscar ma sono color panna le tende e i drappi che formano una galleria dall’incrocio tra Hollywood Boulevard e Highland Avenue.
Oscar 2024, i record stabiliti:
Se Oppenheimer facesse il jackpot, vincendo 13 Oscar su tredici, batterebbe il record di Ben Hur, Titanic e Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re che condividono 11 statuette d’oro.
Due produttori di candidati per il miglior film (Emma Stone per Povere Creature, Bradley Cooper per Maestro) sono stati nominati per la recitazione. L’unica persona a vincere come produttore e attore nello stesso anno è Frances McDormand per Nomadland del 2020.
Con la sua 13esima nomination per Maestro, Steven Spielberg è il produttore più nominato di sempre.
Grazie a Killers of the Flower Moon(10), Martin Scorsese diventa il regista in attività con il maggior numero di candidature (10, la prima nel 1980 con Toro scatenato; ha vinto solo una statuetta per The Departed, 2006).
Io capitano è la 33esima pellicola italiana candidata all’Oscar per il Miglior film internazionale. Se dovesse trasformare la nomination in statuetta, il film di Matteo Garrone diventerebbe il 15esimo italiano nella storia dell’Academy, consolidando il nostro primato nella categoria.
4 dei cinque film candidati alla Miglior Fotografia sono in parte (Oppenheimer, Povere creature!, Maestro), o del tutto (El Conde), in bianco e nero. In realtà, tutti e cinque. Perché, anche Killers of the Flower Moon contiene inserti in bianco e nero.
Per la prima volta nella storia degli Oscar ci sono tre film di registe donne – Greta Gerwig, Justine Triet e Celine Song – nella gara principale (Barbie, Anatomia di una caduta e Past Lives).
Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon è la prima nativa americana a ricevere una candidatura per la recitazione. Lily potrebbe diventare la prima persona (oltre che donna) nativa americana della storia a portare a casa la statuetta, dopo essere stata la prima a vincere il Golden Globes
Povere creature! è il quinto Leone d’Oro dal 2017 a ricevere la candidatura per l’Oscar al Miglior film.
John Williams si conferma re dei record: il leggendario compositore, già vincitore di cinque Oscar, ottiene la nomination numero 54 grazie a Indiana Jones e il quadrante del destino, consolidando il primato assoluto come individuo vivente più nominato nella storia dell’Academy (meglio di lui solo Walt Disney con 59).
Per la prima volta due afroamericani (Jeffrey Wright e Sterling K. Brown) sono stati nominati insieme per lo stesso film, ovvero come miglior attore protagonista e di supporto per American Fiction.
Le nomination agli Oscar 2024:
Miglior film
Oppenheimer
Killers of the Flower Moon
Maestro
Anatomia di una caduta
Barbie
Povere creature!
The Holdovers
American Fiction
Past Lives
La zona d’interesse
Miglior regia
Justine Triet (Anatomia di una caduta)
Jonathan Glazer (La zona d’interesse)
Yorgos Lanthimos (Povere creature!)
Christopher Nolan (Oppenheimer)
Martin Scorsese (Killers of the Flower Moon)
Miglior sceneggiatura originale
Past Lives
May December
The Holdovers
Maestro
Anatomia di una caduta
Miglior attrice protagonista
Lily Gladstone (Killers of the Flower Moon)
Carey Mulligan (Maestro)
Sandra Hüller (Anatomia di una caduta)
Annette Bening (Nyad)
Emma Stone (Povere creature!)
Miglior attrice non protagonista
Emily Blunt (Oppenheimer)
Danielle Brooks (The Color Purple)
America Ferrara (Barbie)
Da’Vine Joy Randolph (The Holdovers)
Jodie Foster (Nyad)
Miglior attore protagonista
Bradley Cooper (Maestro)
Colman Domingo (Rustin)
Paul Giamatti (The Holdovers)
Cillian Murphy (Oppenheimer)
Jeffrey Wright (American Fiction)
Miglior attore non protagonista
Robert De Niro (Killers of the Flower Moon)
Robert Downey Jr. (Oppenheimer)
Ryan Gosling (Barbie)
Mark Ruffalo (Povere creature!)
Sterlin K- Brown (American Fiction)
Miglior film straniero
Io capitano (Italia – Matteo Garrone)
Perfect Days (Wim Wenders – Giappone)
La società della neve (Spagna – J.A Bayona)
La zona d’interesse (UK/USA – Jonathan Glazer)
The Teachers Lounge (Germania)
Miglior sceneggiatura originale
Anatomia di una caduta
The Holdovers
May December
Past lives
Maestro
Miglior sceneggiatura non originale
American Fiction – Cord Jefferson (basato su Erasure di Percival Everett)
Barbie – Greta Gerwig, Noah Baumbach
La zona d’interesse
Oppenheimer – Christopher Nolan (basato su American Prometheus di Kai Bird, Martin J. Sherwin)
Povere creature! – Tony McNamara (basato sul libro di Alasdair Gray)
Miglior film d’animazione
Il ragazzo e l’airone
Elemental
Nimona
Robot Dreams
Spider-Man: Across the Spider-Verse
Miglior fotografia
El Conde – Edward Lachman
Killers of the Flower Moon – Rodrigo Prieto
Maestro – Matthew Libatique
Oppenheimer – Hoyte van Hoytema
Povere creature! – Robbie Ryan
Migliori costumi
Barbie – Jacqueline Durran
Killers of the Flower Moon – Jacqueline West
Napoleon – David Crossman, Janty Yates
Oppenheimer – Ellen Mirojnick
Povere creature! – Holly Waddington
Miglior montaggio
Anatomia di una caduta
The Holdovers – Kevin Tent
Killers of the Flower Moon
Oppenheimer – Jennifer Lame
Povere creature! – Yorgos Mavropsaridis
Miglior trucco e acconciatura
Golda – Karen Hartley Thomas
Society of The Snow
Maestro – Kazu Hiro, Sian Grigg, Kay Georgiou, Lori McCoy-Bell
Oppenheimer – Luisa Abel, Jason Hamer, Jaime Leigh McIntosh, Ahou Mofid
Povere creature! – Nadia Stacey, Mark Couler, Josh Weston
Migliori effetti speciali
Godzilla: Minus One
Napoleon
The Creator
Guardian of the Galaxy Vol. 3
Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
Miglior suono
La zona d’interesse
The Creator
Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
Maestro
Oppenheimer
Miglior colonna sonora
American Fiction
Indiana Jones e il quadrante del destino
Killers of the Flower Moon
Oppenheimer
Povere creature!
Miglior canzone originale
The Fire Inside – Flamin’ Hot
I’m Just Ken – Barbie
It Never Went Away – American Symphony
Wahzhazhe (A Song For My People) – Killers of the Flower Moon
What Was I Made For? – Barbie










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