3 febbraio 1959, il giorno in cui morì la musica

Il 3 febbraio 1959, le promesse del rock ‘n’ roll Ritchie Valens, The Big Bopper e il 22enne Buddy Holly morivano in un incidente aereo. Quella data sarà conosciuta come «The day the music died», il giorno in cui morì la musica. Fu nota anche come la prima grande tragedia del rock.

Per capire cosa accadde in quella drammatica notte di 65 anni fa, bisogna fare un passo indietro. La sera precedente, i tre iconici artisti si esibirono in quella che sarebbe stata l’ultima tappa del loro tour Winter Dance Party. Alla fine del concerto, invece di prendere il solito bus per lo show successivo e macinare 365 miglia stanchi e infreddoliti, i ragazzi decisero di affittare un piccolo aereo che decollò all’una di notte e si schiantò in un innevato campo dell’Iowa. Nell hit American Pie, pubblicata nel 1971, Don McLean descrisse quell’episodio come «The day the music died» raccontando la storia dei tre sfortunati musicisti.

La tragica morte del leggendario Buddy Holly viene menzionata nel cult di George Lucas, American Graffiti, e in un episodio di X-Files. Su Holly è stato girato inoltre il biopic The Buddy Holly Story, mentre il biopic su Ritchie Valens si chiama La Bamba, dal titolo della sua canzone più nota.

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