«Dobbiamo sbrigarci, abbiamo talmente tanto tempo e così poco da fare. Fermi, è il contrario…». Dopo Paddington 1 e 2, Paul King torna a riempire le sale nel periodo di festa con Wonka. Il kolossal natalizio di Warner dedicato all’iconica figura di Willy Wonka. Il mago dei dolciumi interpretato dalla 28enne star di Hollywood, Timothée Chalamet.
Timmy è il terzo attore a sfoggiare il cappello a cilindro del re del cioccolato, dopo l’inarrivabile Gene Wilder nel classico del 1971 e Johnny Depp nel reboot del 2005 diretto da Tim Burton. Ispirato dal romanzo del 1964 dello scrittore britannico Roald Dahl, il nuovo film racconta le origini del fondatore della mitica Fabbrica di cioccolato.
Vero cioccolato sul set
Nel musical a tinte fantasy Chalamet canta, balla (sulle canzoni di Neil Hannon) e nuota in un vero fiume di cioccolato fuso (realizzato con acqua, colorante e una sostanza a fare da collante). Secondo la bibbia dello spettacolo Variety, l’attore si sarebbe sentito male più volte, durante la produzione, a causa della quantità esagerate di ghiotti cioccolatini, fiumi di «Ciobar» e di caramelle che ha dovuto mangiare. Al contrario della maleodorante e disgustosa vasca di cioccolato nel classico con Gene Wilder comprendente anche la crema pasticciera che, rapidamente, si avariò e cominciò a puzzare causando non pochi disagi sul set.
Per il film con Timmy Chalamet, Paul King si è avvalso Gabriella Cugno. Cioccolatiera di Cardiff, che ha confezionato tutti i deliziosi cioccolatini che vedremo in Wonka.
Wonka è un prequel del classico con Gene Wilder o del remake con Johnny Depp?
Il film è stato realizzato come prequel del classico del 1971. Lo si evince dal look di Timmy molto simile a quello di Wilder e dall’aspetto dell’Umpa Lumpa (interpretato da Hugh Grant) con gli stessi colori arancione-verde che i piccoli aiutanti della Fabbrica di Cioccolato hanno nel primo adattamento.










Pingback: Willy Wonka, il disastroso evento di Glasgow | Scarlet Boulevard