Pietro Castellitto, attore, sceneggiatore e scrittore, figlio di Sergio, torna in Concorso a Venezia dopo il clamoroso successo de I predatori con la sua opera seconda, Enea. Un grottesco «gangster movie senza gangster» ambientato, ancora una volta, a Roma Nord.
Dirigendosi nei panni del rampollo criminale senza scopo del titolo, Castellitto Jr. interpreta il figlio trentenne di una famiglia dell’élite romana, coinvolto in un giro di droga insieme al migliore amico gay Valentino che ha il volto di Giorgio Quarzo Guarascio (vero nome del cantautore romano Tutti Fenomeni). Al fianco del giovane Castellitto, l’attrice Benedetta Porcaroli nel ruolo della fidanzata trofeo del protagonista, Eva. Arruolato per interpretare Celeste, il padre distaccato di Enea, Sergio Castellitto è qui al suo 100esimo film. Con la fotografia di Radek Ladczuk (meglio conosciuto per il suo lavoro in The Babadook e The Nightingale di Jennifer Kent), Enea è prodotto da Lorenzo Mieli e Luca Guadagnino. La pellicola sarà nelle sale italiane con Vision Distribution dal 25 gennaio 2024. Enea è la terza parte di una trilogia iniziata con il film di debutto, I Predatori, e continuata col romanzo Gli Iperborei.
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