A 70 anni dall’intramontabile classico d’animazione, approda su Disney Plus Peter Pan e Wendy. Remake in live action dell’amatissimo cartone tratto dalla pièce teatrale di J. M. Barrie con protagonisti l’esordiente Alexander Molony e Ever Anderson, con Jude Law nell’uncino del malvagio capitano dell’Isola che non c’è.
Sebbene la storia dell’eterno bambino venga raccontata nel biopic di Marc Forster Neverland – Un sogno per la vita, identificando il personaggio di Peter Pan nel piccolo Peter Llewelyn Davies (interpretato da Freddie Highmore), le sue origini si posso ritrovare nell’infanzia dello stesso novellista scozzese.
Molti ipotizzano che Peter Pan sia ispirato a un evento traumatico avvenuto nei primi anni di vita di Barrie. Ultimo di 10 figli di una famiglia di tessitori di provincia, James Matthew Barrie nasce a Kirriemuir. Quando aveva sei anni, suo fratello maggiore David morì in un incidente di pattinaggio sul ghiaccio, il giorno prima della festa per il suo quattordicesimo compleanno. La tragedia lasciò sua madre Margaret devastata, poiché David era il suo figlio preferito. Barrie cercò di risollevarla in ogni modo, arrivando a indossare perfino i vestiti del defunto fratello e fischiettando nel modo in cui lo faceva lui. Usava ogni mezzo per assomigliare a David, così mamma non si sarebbe accorta della differenza e sarebbe tornata felice. La madre di Barrie, alla fine, trovò conforto nel fatto che suo figlio morto sarebbe rimasto un ragazzo per sempre: non potendo crescere, non l’avrebbe lasciata mai.