Conto alla rovescia per il Met Gala 2025 che quest’anno celebrerà la nuova mostra del Costume Institute, Superfine: Tailoring Black Style. Aspettando l’evento mondano più glamour dell’anno, ecco i look più controversi che hanno sfilato sul red carpet.
«Fashions of the Habsburg Era: Austria-Hungary, 1979» l’apparizione fugace di Jacqueline Kennedy Onassis nell’abito nero in rouches.
«Diana Vreeland: Immoderate Style, 1993» una bondage Donatella Versace veste Gianni Versace, 1993
«Dangerous Liaisons: Fashion and Furniture in the 18th Century, 2004» la posta in gioco è alta per il costume più scandaloso. Amber Valetta indossa un corsetto Maggie Norris e gonna di John Galliano, con acconciatura in stile Maria Antonietta.
«AngloMania: Tradition and Transgression in British Fashion, 2006» Sarah Jessica Parker in tartan plaid Alexander McQueen.
«Punk: Chaos to Couture, 2013» al suo primo Met, Kim Kardashian esibisce il pancione fasciata in una mise Givenchy by Riccardo Tisci dalla stampa tappezzeria.
«China: Through the Looking Glass, 2015» Rihanna in Guo Pei. La pop star indossava un opulento mantello giallo che lo stilista cinese ha impiegato due anni per realizzarlo.
«Manus x Machina: Fashion in an Age of Technology, 2016» Claire Danes sfoggia un abito luminescente realizzato in fibra ottica dallo stilista e ingegnere, Zac Posen.
«Rei Kawakubo/Comme des Garcons: Art Of The In-Between, 2017» Cara Delevingne in mannish style firmato Chanel haute couture, sfoggia il cranio rasato “dipinto” di argento.
«Heavenly Bodies: Fashion & The Catholic Imagination, 2018» Madonna – regina del pop e degli scandali – in Jean Paul Gaultier.
«Camp: Notes on Fashion, 2019» in total Gucci, Jared Leto indossa la testa di Jared Leto.
«Gilded Glamour, 2022»: Kim Kardashian distrugge l’abito originale di Marilyn Monroe. Dell’«Happy Birthday Mr.President» a JFK nel 1962. Lo stilista Bob Mackie: «È stato un grosso errore».
Scarlet Boulevard 