Vita di Pi, il capolavoro di Ang Lee è ispirato a una storia vera?

Vita di Pi, il capolavoro di Ang Lee vincitore di quattro Oscar (miglior regia, fotografia, effetti speciali e colonna sonora) festeggia 10 anni. Il film racconta l’epico viaggio di sopravvivenza di un ragazzo che, dopo un disastro in mare, si ritrova da solo su una scialuppa in compagnia di una temibile tigre del Bengala.

Vita di Pi è basato su una storia vera?

Il film non è basato su fatti realmente accaduti, è una storia di finzione tratta dall’omonimo romanzo di Yann Martel uscito nel 2001. Tuttavia, il regista taiwanese volle come consulente l’ingegnere navale Steven Callahan. Celebre per aver pubblicato nel 1987 il libro, Alla Deriva, in cui raccontava del suo naufragio su una barca a vela avvenuto 5 anni prima. Callahan si trovò alla deriva in mezzo all’Oceano Atlantico a bordo di un battellino gonfiabile di nemmeno due metri, con una scorta di un paio di chili di cibo e tre litri d’acqua. In balia delle tempeste, ustionato dal sole, insidiato da pesci tropicali, attese due settimane prima di avvistare un’imbarcazione: ma non bastarono sei razzi di soccorso, perché la nave non si fermò. Senza mezzi di segnalazione e senza rotta di navigazione, la sua unica speranza era tentare di raggiungere i Caraibi. Dopo 76 giorni, Callahan avvistò terra e fu salvato da un gruppo di pescatori: aveva percorso 1.800 miglia e fu il primo uomo a sopravvivere in mare per più di un mese a bordo di una scialuppa gonfiabile. Ang Lee volle che tutto il cast leggesse il suo libro, per immedesimarsi meglio nello stato d’animo di un naufrago.

Lascia un commento