Agli Oscar della musica di Las Vegas, Jon Batiste vince 5 «grammofoni d’oro» forte delle sue 11 nomination. Il 35enne jazzman di Metairie si porta a casa le statuette più importanti, inclusa quella ambitissima di Album of the Year con il suo We are. L’ottavo disco in studio della sua incredibile carriera, iniziata come bandleader e direttore musicale nel The Late Show di Stephen Colbert e consacrata con l’Oscar per la colonna sonora del film d’animazione Pixar Soul, dopo una gavetta che gli ha permesso di lavorare con oltre duecento musicisti, inclusi Quincy Jones e Stevie Wonder.
Sulla scia del movimento Black Lives Matter, We are mischia gospel, R&B, funk e hip hop. E non mancano riferimenti a Marvin Gaye.
Nato da una famiglia fervente cattolica, Jon Batiste inizia a suonare le percussioni all’età di 8 anni. A 11, passò al pianoforte e 17, pubblicò il suo album di debutto.