Diabolik, com’è il cult di Mario Bava (e dove vederlo)

Al cinema, l’ultimo capitolo della trilogia dei Manetti Bros. La saga è il secondo adattamento cinematografico del celebre fumetto delle sorelle Giussani, dopo l’esperimento pop di Mario Bava del 1968 (qui sotto troverai la versione integrale) con John Phillip Law nella tuta aderente del ladro Diabolik ed la bellissima Marisa Mell nell’iconica Eva Kant. Il cult del maestro del cinema italiano (prodotto con un budget da capogiro di 3 milioni di dollari) riprende le situazioni di alcuni episodi della serie sul Re del Terrore, in particolare quelli intitolati Sepolto vivo!, Lotta disperata e L’ombra nella notte.

Con le musiche di Ennio Morricone, il film arrivò sei anni dopo il fumetto ed è considerato uno dei migliori film pop degli anni sessanta: un mix di pop art, optical art, psichedelia e futurismo.

Nel 1998, i Beastie Boys omaggiarono Bava e il suo Diabolik nel videoclip Body Movin’.

Lascia un commento