C’è un He-Man tutto nuovo su Netflix che si è materializzato, «Per il potere di Grayskull»!
Masters of the Universe: Revelation nasce dal genio di Kevin Smith (il personaggio Silent Bob e regista culto di Clerks) come sequel diretto della popolare serie animata degli Anni 80 He-Man e i dominatori dell’universo (nota anche come MOTU) basata sugli iconici giocattoli della Mattel.
L’epopea fantasy eroica di He-Man, «l’uomo più forte dell’universo», dedito a proteggere Eternia e Grayskull dalle mire di conquista del malvagio stregone Skeletor.
La storia di Masters of the Universe: Revelation inizia là dove era finita quella che conosciamo, con Skeletor che cerca, per l’ennesima volta, di conquistare il castello di Grayskull. Gli effetti di questo suo attacco sono inaspettati, e tocca a Teela e ad altri compagni e compagne cercare di far tornare la magia su Eternia.
Con la sua operazione-nostalgia, Kevin Smith ha deciso di fare qualcosa di diverso dal recente reboot, sempre firmato Netflix, di She-Ra (spin-off di He-Man) che invece riscrive la storia da zero e in chiave adolescenziale.
I fan di MOTU ricorderanno di certo il remake cinematografico in live action del 1987 per la regia di Gary Goddard con Dolph Lundgren nella spada di He-Man e Frank Langella nel teschio dell’antagonista Skeletor.