Julia Roberts festeggia 30 anni da Pretty Woman nella commedia più romantica di sempre che debuttò nei cinema il 23 marzo 1990. Diretto da Garry Marshall, la storia d’amore di «quella gran culo di Cenerentola» in stivali in vinile che viene abbordata dal miliardario Richard Gere sfiorò i 500 milioni di dollari al box office. La pellicola è nota anche per la celebre colonna sonora: prima fra tutti, la hit del 1964 Oh, Pretty Woman di Roy Orbison che ha ispirato il titolo del film. Per l’occasione, abbiamo preparto una gallery con le 10 curiosità più cult della rom-com che consacrò «Pretty Julia» a sex symbol di Hollywood.
- L’allora misconosciuta Julia Roberts soffiò la parte della prostituta Vivian Ward alla più famosa Uma Thurman.
- Al Pacino rifiutò il ruolo del ricco uomo d’affari Edward Lewis in favore di Richard Gere.
- Nello script originale, Vivian dipendente dalla cocaina e una parte del patto con Edward comprendeva la sua astinenza dalla droga per una settimana.
- Il film si sarebbe dovuto intitolare «3000», in riferimento alla somma di denaro concordata tra Vivian e Edward.
- Il lussuoso hotel complice dell’amore sbocciato fra Edward e Vivian è lo storico Ambassador di Los Angeles.
- Il pezzo che Richard Gere suona al pianoforte della hall è stato composto dall’attore stesso.
- Per ottenere le fragorose risate nella scena in cui la Roberts guarda le repliche di Lucy ed io, sdraiata sulla moquette, il regista Garry Marshall le solleticava i piedi fuori inquadratura.
- L’attrice era talmente nervosa, durante le riprese della scena di sesso fra le lenzuola, che le spuntò una vistosa vena sulla fronte costringendo Garry Marshall a infilarsi nel letto tra lei e Richard Gere per massaggiarle le tempie, fino a quando la vena non scomparve. Poi, fu il turno dell’eruzione cutanea!
- La scena in cui Gere fa scattare, improvvisamente, lo scrigno della collana tra le dita della Roberts – facendola scoppiare in una risata fragorosa – è stata improvvisata dall’attore.
- Il collier di diamanti che Vivian indossa all’opera valeva la fortuna di 250.000 dollari.