Ridi pagliaccio, i clown più spaventosi di sempre

Aspettando IT: Capitolo Due, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Stephen King e seguito della prima parte uscita nel 2017, fatti un giro nel carosello dei 35 clown più horror di sempre: da Pennywise alla demoniaca clown-doll di Poltergeist. Un consiglio: non accettare palloncini dagli sconosciuti.

Pennywise: il clown del film col Bill Skarsgård capace di roteare gli occhi in direzioni opposte.

La demoniaca clown-doll di Poltergeist (1982)

Robot Clown in Doctor Who (1963)

I clowns dottori affiorati dagli incubi di Pee-wee’s Big Adventure (1985)

Mr. Jelly: il pagliaccio con l’uncino in Psychoville (2009-2011)

Il persuasivo Captain Spaulding ne La Casa dai 1000 Corpi (2003)

Wasco Clown: il pagliaccio che ha terrorizzato alcune comunità della California nel 2014.

Il killer assassino che perseguita Xander in Buffy l’ammazzavampiri (1997-2003)

Il clown-bed di Bart Simpson nei I Simpson (1989)

Pennywise: il pagliaccio che fa indigestione infante nella miniserie It (1990)

Il clown a orologeria che si fa scherno di Michael Douglas in The Game (1997)

L’uomo che prende gli schiaffi (1924)

Twisty: il clown giocoliere dal sorriso di Gwynplaine in AHS4 (2014-15)

Killer Klowns From Outer Space (1988)

Zeebo il clown della serie Nickelodeon, Hai paura del buio? (1991-1996 e 1999-2000)

Il Joker: supercriminale dei fumetti creato da Jerry Robinson nel 1940.

Javier, il pagliaccio triste da La ballata dell’odio e dell’amore (2010)

I clown pompieri di Dumbo (1941)

Billy il Pupazzo dalla saga di Saw (2003-2010)

Happy Slappy da Air Bud (1997)

Plucky in Supernatural (2005- )

Kinky Pinky dal videogioco Arcade NARC (1988)

John Wayne Gacy: fu il famigerato Killer Clown che torturò e uccise 33 vittime negli anni ’70, per la maggior parte ragazzini. Il suo nomignolo si riferisce al suo lavoro di intrattenitore alle feste di compleanno dei bambini, travestito da Pogo il Clown. A Gacy si deve, purtroppo, la figura del “pagliaccio malvagio” nell’immaginario popolare.