Acclamato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, sbarca nelle sale italiane First Man – Il primo uomo. L’allunaggio secondo il regista di La La Land, Damien Chazelle (qui alla sua quarta regia), ci riporta a quel 20 luglio 1969 per raccontare la missione con la quale la NASA spedì sul nostro satellite l’equipaggio capitanato dall’astronauta Neil Armstrong. Nella tuta spaziale dal patriota che compì «un grande passo per l’umanità», un tormentato Ryan Gosling.
- Ryan Gosling si è preparato al ruolo del primo uomo sulla luna con Frank Hughes, l’uomo che addestrò Neil Armstrong negli anni Sessanta. Due settimane di ‘boot camp’ con la Nasa in Florida, con prove antigravità e di accelerazione.
- Lo scenografo britannico Nathan Crowley (storico collaboratore di Christopher Nolan) si è avvalso del metodo old school per ricreare la sequenza di lancio del missile realizzando modellini e “barattoli di latta cui è stato dato fuoco”.
- Negli Stati Uniti, la polemica sul film che lo accusa di non essere sufficientemente patriottico perché non si vede l’astronauta Armstrong fissare la bandiera “stelle e strisce” sulla Luna.
«Un piccolo passo per l’uomo, un balzo gigante per l’umanità» furono davvero le prime parole di Neil Armstrong sulla Luna? Ecco, il celebre filmato originale.