Preparatevi a sfidare, ancora una volta, il treno: gli amici dell’estate del 1959 celebrano 35 anni di ricordi indissolubili, sulle note di un classico di Ben E. King. Girato da Rob Reiner nella seconda metà degli Ottanta, Stand by Me – Ricordo di un’estate (disponibile su Prime Video) è il film-manifesto sull’adolescenza, tratto dalla novella Il Corpo (The Body), inclusa nella raccolta Stagioni Diverse, pubblicata da Stephen King nel 1982. La stessa da cui verrà tratto, quasi dieci anni dopo, un altro grande cult: Le ali della libertà. La storia è quella di Gordie (Wil Wheaton), Chris (River Phoenix), Teddy (Corey Feldman) e Vern (Jerry O’Connell): quattro teenager disadattati che partono per un’escursione di oltre 50 km di assolata ferrovia alla ricerca del cadavere di un bambino scomparso. Ecco, 10 cose che abbiamo imparato dai ragazzini più amati dello scrittore del Maine.
- Tenete sempre accesa la curiosità. “Ragazzi, vi va di vedere un cadavere?” (Vern)
- Si è giovani una volta sola, però si rimane stupidi per sempre.
- Tutti noi abbiamo diritto a un nuovo inizio. “Vorrei andare solo in un posto dove nessuno mi conosce.” (Chris)
- Insegui il tuo sogno. “Puoi fare tutto, basta volerlo” (Gordie)
- Ricordati di onorare i veterani. “Mio padre ha fatto lo sbarco in Normandia” (Teddy)
- Non smettere, mai, di divertirti.
- Le decisioni importanti vanno prese con cautela.
- La storia della gara dei mangiatori di torte è, solo, una leggenda metropolitana.
- Siamo tutti un po’ strambi.
- Gli amici d’infanzia sono i migliori che si potranno mai trovare.
Pingback: Da Boyhood a Moonlight, 8 grandi film di formazione | Scarlet Boulevard
Pingback: River Phoenix, il «James Dean vegano» icona di stile | Scarlet Boulevard
Pingback: Non solo «Eighties», 10 film cult che hanno ispirato The Adam Project | Scarlet Boulevard
Pingback: 14 sci-fi horror da recuperare prima di Stranger Things 4 | Scarlet Boulevard