Il mondo fantasy di Oz torna sul grande schermo con Wicked: For Good, il tanto atteso sequel del successo cinematografico Wicked. Dietro i costumi dei personaggi iconici c’è Paul Tazewell, già vincitore di un Oscar, che ha affrontato la sfida di vestire due film contemporaneamente. In questo nuovo capitolo, Elphaba e Glinda affrontano le conseguenze delle loro scelte, e il costume diventa uno strumento narrativo essenziale.
Paul Tazewell veste il mondo di “Wicked: For Good”
Per un costumista, un progetto delle dimensioni di Wicked rappresenterebbe una sfida entusiasmante. Per Paul Tazewell, però, la sfida è stata doppia: vestire due film contemporaneamente, Wicked e il suo sequel Wicked: For Good.
Oscar per i costumi
Il lavoro di Tazewell ha già dato i suoi frutti: ha vinto un Oscar per i costumi del primo film e ora svela i primi dettagli sul sequel, in uscita il 21 novembre.
Elphaba: la trasformazione attraverso il costume
Il film riprende subito dopo gli eventi di Wicked. Elphaba (Cynthia Erivo), ora considerata la Strega Cattiva dell’Ovest, si rifugia nella foresta di Oz, mentre Glinda (Ariana Grande) lavora per lo Stregone a Città di Smeraldo. “Nel primo film vediamo due giovani donne prendere decisioni su come vogliono vedere il mondo. Nel sequel, esploriamo le conseguenze di quelle scelte”, ha spiegato Tazewell a Vogue. Il costume di Elphaba riflette questa evoluzione: il mantello nero si deteriora, simboleggiando il distacco dalle imposizioni della società e l’autenticità raggiunta. Successivamente, un nuovo cappotto di Fiyero (Jonathan Bailey) rappresenta la crescita del personaggio attraverso dettagli come il motivo tribale e l’ombreggiatura blu-nera del velluto.
Glinda: tra regalità e femminilità
Il look di Glinda evidenzia la maturazione della protagonista e il suo ruolo come icona della bontà a Città di Smeraldo. Tazewell spiega: “Si tratta di Dior incontra Maria Antonietta, con tessuti stratificati come tulle e organza.” La prima apparizione di Glinda nel sequel la vede in un abito da fiaba blu e lilla, ispirato al vestito di Billie Burke e al musical di Wicked. Col progredire della storia, i suoi outfit diventano più semplici, come un tailleur rosa ricamato con soffioni. Per il matrimonio, Glinda indossa un abito dalla gonna ampia con scollo asimmetrico e farfalle tridimensionali, completato da velo di 25 metri e tiara a farfalla, simboli della trasformazione del personaggio.
Madame Morrible e lo Stregone: potere e teatralità
Michelle Yeoh torna nei panni di Madame Morrible con abiti verde smeraldo decorati con simboli meteorologici e ricami d’oro e argento simili a fulmini, che richiamano il suo potere. Lo Stregone (Jeff Goldblum), invece, sfoggia abiti teatrali ispirati al circo, con dettagli in smeraldo per affermare la sua autorità.
I personaggi iconici di Oz
Tazewell ha reinterpretato i celebri personaggi del Mago di Oz, rispettando le illustrazioni originali di Baum. Dorothy conserva un aspetto rustico ma fedele al libro; il Tin Man di Ethan Slater richiama il design classico con il famoso imbuto in testa; il Leone Codardo è animato, come altri animali di Oz, richiedendo soluzioni di costume credibili e funzionali.









