Oscar 2026, 14 film che potrebbero vincere nella categoria principale

Le 14 pellicole che puntano alla statuetta per il miglior film secondo Scarlet Blvd. Il 16 dicembre 2025, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ufficializzerà le shortlist dalle quali emergeranno le cinque nomination, che verranno poi annunciate il 22 gennaio 2026 in attesa di assegnare gli Oscar nella cerimonia di consegna del Dolby Theatre di Los Angeles, domenica 15 marzo 2026.

  • ·  Una battaglia dopo l’altra– Regia: Paul Thomas Anderson. Un ex-rivoluzionario viene trascinato di nuovo in una vita pericolosa per salvare sua figlia. Il film è stato girato in VistaVision, ha uno stile visivo audace e segna uno dei progetti più costosi del regista.
  • ·  La voce di Hind Rajab – Regia: Kaouther Ben Hania. Un docudrama che riprende la tragica vicenda di una bambina palestinese intrappolata sotto bombardamenti nella Striscia di Gaza; utilizza registrazioni reali e mostra la sua telefonata d’emergenza. Un film potente, scelto dalla Tunisia per gli Oscar 2026 come film internazionale.
  • ·  Hamnet – Regia: Chloé Zhao. Dramma storico tratto dal romanzo di Maggie O’Farrell, che esplora la perdita del figlio di William Shakespeare e il modo in cui quel dolore può aver ispirato l’Amleto. Un progetto ambizioso della regista premio Oscar.
  • ·  Un semplice incidente – Regia: Jafar Panahi. Un incidente stradale fa riemergere profonde ferite del passato. Palma d’Oro a Cannes.
  • ·  Marty Supreme – Regia: Josh Safdie. Un giovane uomo con un sogno che nessuno vede; interpretato da Timothée Chalamet, con Gwyneth Paltrow nel cast.
  • ·  Sentimental Value– Regia: Joachim Trier. Il film esplora la relazione tra due sorelle e il padre regista in crisi; un dramma familiare intenso che rappresenta la Norvegia agli Oscar 2026.
  • ·  Nuremberg – Regia: James Vanderbilt. Le vicende del processo di Norimberga, in particolare il ruolo dello psichiatra Douglas Kelley e di Hermann Göring. Thriller storico molto ambizioso.
  • ·  Frankenstein – Regia: Guillermo del Toro. Una rilettura gotica del classico di Mary Shelley: lo scienziato Victor Frankenstein crea la vita e ritrova un orrore più grande di lui, in un mondo che sembra tanto esterno quanto interiore.
  • ·  Wicked: For Good – Regia: Jon M. Chu. Seguito musicale spettacolare che riprende la saga di Elphaba e Glinda dopo gli eventi del primo film: magia, potere, rimorso e redenzione si intrecciano in un mondo “per bene” ma turbato.
  • ·  Avatar – Fuoco e cenere – Regia: James Cameron. Il terzo episodio della saga di Pandora: Jake Sully e Neytiri guidano la loro famiglia in un mondo in rovina, tra fuoco, cenere e speranza, nell’epica visiva tipica di Cameron.
  • ·  Jay Kelly – Regia: Noah Baumbach. Satira intimista con protagonista uno star hollywoodiano in viaggio in Europa che cerca di capire se la fama e l’amicizia valgano quanto la vita reale: Clooney e Sandler in dialogo con le loro scelte.
  • ·  F1 – Regia: Joseph Kosinski. Un film immerso nell’esilarante e cinematografico mondo della F1 con Brad Pitt.
  • ·  A House of Dynamite – Regia: Kathryn Bigelow. Thriller politico-apocalittico: un unico missile lanciato verso gli Stati Uniti scatena una corsa contro il tempo tra servizi segreti e decisioni governative in uno scenario catastrofico.
  • ·  Springsteen: Liberami dal nulla – Regia: Scott Cooper. Ritratto “anti-biografico” di Bruce Springsteen durante la creazione dell’album Nebraska con Jeremy Allen White nei panni del Boss.

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