La 78ª edizione del Festival di Cannes si avvia alla conclusione con una competizione ufficiale di altissimo livello. Presieduta da Juliette Binoche, la giuria dovrà scegliere tra opere profondamente diverse, ma tutte acclamate dalla critica.

🌟 Favoriti principali

• Sentimental Value (Joachim Trier)
  Un dramma familiare ambientato a Oslo, con Stellan Skarsgård e Renate Reinsve. Acclamato per l’intensità emotiva e la regia raffinata, è tra i favoriti assoluti.
• The Secret Agent (Kleber Mendonça Filho)
  Thriller politico brasiliano dalla forte carica narrativa e sociale, molto apprezzato dalla critica internazionale.
• Sirat (Óliver Laxe)
  Una struggente ricerca paterna tra i paesaggi spagnoli, potente e visivamente audace.
• Sound of Falling (Mascha Schilinski)
  Dramma tedesco intimo e stratificato, con uno storytelling innovativo che ha colpito pubblico e critica.
• Nouvelle Vague (Richard Linklater)
  Il regista texano omaggia la Nouvelle Vague francese con un film metacinematografico ambientato nella Parigi degli anni ’60. Tra cinefilia, romanticismo e nostalgia, è stato definito un “atto d’amore verso il cinema” e potrebbe conquistare la giuria per la sua originalità e raffinatezza.

🎥 Outsider

• It Was Just an Accident (Jafar Panahi) – Satira sociale iraniana tagliente e coraggiosa.
• Romería (Carla Simón) – Ritratto corale delle tradizioni spagnole, poetico e sincero.
• Resurrection (Bi Gan) – Viaggio onirico attraverso la memoria e l’identità, di grande impatto visivo.

Il verdetto si preannuncia difficile. Sentimental Value resta il frontrunner, ma Nouvelle Vague potrebbe sorprendere per la sua brillantezza concettuale e affettiva. Cannes 2025 si conferma come un’annata di altissimo livello, con un cinema d’autore che parla al cuore e alla mente.