Adolescence, che ne è stato del coltello che ha ucciso Katie? 

Con 66,3 milioni di visualizzazioni nelle prime due settimane, Adolescence, il british crime drama in quattro episodi, diventa la miniserie più vista di sempre su Netflix. Utilizzando un unico piano sequenza per ciascuna puntata, il regista Philip Barantini segue da diverse prospettive il caso di omicidio di una ragazzina. La serie affronta gli effetti del bullismo, del cyberbullismo e dell’assimilazione della sottocultura incel sui più giovani. Adolescence sta inchiodando gli spettatori e gli esperti per i temi trattati, finendo al centro del dibattito anche all’interno del Parlamento del Regno Unito.

Che fine ha fatto l’arma del delitto?

Nella première di Adolescence, scopriamo che il tredicenne Jamie Miller (Owen Cooper) è accusato di aver accoltellato a morte la sua compagna di classe, Katie. Sebbene il caso venga risolto nel finale, il mistero su dove si trovi l’arma del delitto rimane ambiguo. La miniserie Netflix, creata da Jack Thorne e Stephen Graham, quest’ultimo anche nel ruolo del padre di Jamie, rivela alla fine del primo episodio che l’adolescente Miller non è innocente, contrariamente a quanto alcuni potrebbero aver inizialmente creduto. Il ragazzo è stato inchiodato dalle telecamere di sorveglianza mentre uccide Katie, il che prova quasi senza dubbio la sua colpevolezza. Nonostante le immagini della CCTV mostrino chiaramente l’omicidio, la polizia cerca di raccogliere quante più prove possibili per costruire il caso contro Jamie. Di conseguenza, la loro priorità principale nel secondo episodio è trovare l’arma del delitto. Tuttavia, la serie si conclude prima che il pubblico possa avere una risposta chiara su cosa sia successo al coltello dopo che Jamie lo ha usato per togliere la vita a Katie. Nell’episodio 2, gli ispettori Bascombe (Ashley Walters) e Frank (Faye Marsay) cercano di capire il movente di Jamie e di trovare il coltello usato per assassinare Katie. Grazie al figlio di Bascombe, scoprono il bullismo online a scuola. Ryan, amico di Jamie, ammette che il coltello era suo e di averlo dato a Jamie solo con l’intento di spaventare Katie. Viene arrestato con l’accusa di cospirazione per omicidio, ma la sorte dell’arma rimane avvolta nel mistero.

Perché Adolescence non rivela mai cosa è successo al coltello.

Alla fine, la miniserie non svela mai che fine abbia fatto il coltello con cui Jamie ha ucciso Katie. Poiché gli episodi si sviluppano in tempo reale attraverso riprese in piano sequenza, aggiungere spiegazioni forzate per ogni dettaglio del caso sarebbe apparso innaturale. Inoltre, sembra che Thorne e Graham abbiano scelto deliberatamente di lasciare alcuni misteri irrisolti, rendendo il finale ancora più affascinante e aperto all’interpretazione.

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