Nonostante gli elogi per l’interpretazione di Rachel Zegler, le valutazioni complessive di Biancaneve della Disney sui vari aggregatori sono basse, sollevando la domanda sul perché il film sia così poco apprezzato. Gli Studios di Topolino hanno concentrato gran parte dei loro sforzi sugli adattamenti live-action degli iconici classici d’animazione, anziché creare nuove storie, una scelta che ha diviso il pubblico. Sebbene la nostalgia abbia un forte impatto emotivo, chi desidera rivivere queste storie può semplicemente rivedere i film originali. Per questo motivo, i remake live-action devono introdurre elementi innovativi per giustificare la loro esistenza.
Nonostante le continue controversie che circondano l’ultimo live action, molti critici, avevano grandi aspettative per il film. Sfortunatamente, il remake del capolavoro d’animazione del 1937 diretto da Marc Webb, ha debuttato malissimo su Rotten Tomatoes, attualmente con un punteggio pari al 47% sulla base di101 recensioni della critica. Con la diffusione su larga scala, questo numero cambierà senza dubbio. Tuttavia, molte delle critiche neutre o negative evidenziano problemi comuni legati alla narrazione, agli effetti visivi e alla colonna sonora.
7 ragioni per cui Biancaneve ha debuttato con uno dei peggiori punteggi per un live-action Disney:
- Biancaneve della Disney non si assume alcun rischio.
- Biancaneve della Disney sembra un’operazione commerciale.
- L’interpretazione di Gal Gadot nei panni della Regina Cattiva risulta deludente.
- …e la sua nuova canzone è veramente brutta.
- Biancaneve della Disney non bilancia efficacemente il messaggio originale con nuove tematiche, limitandosi a rimuovere la canzone iconica dedicata al Principe.
- Jonathan è troppo simile a Flynn Rider e Robin Hood.
- I Nani i CGI sono inquietanti.
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