Sono, già, passati 40 anni da quando una bellissima Daryl «Madison» Hannah affiorava dalle acque di Cape Cod per sedurre Tom Hanks in Splash – Una sirena a Manhattan. La commedia romantica dalle tinte fantasy diretta da Ron Howard. Candidato all’Oscar per la migliore sceneggiatura originale (Lowell Ganz, Babaloo Mandel e Bruce Jay Friedman), il film diventò il decimo maggior incasso del 1984 negli USA. Fu anche una delle prime produzioni della Touchstone Pictures: il marchio della Walt Disney Studios specializzato in film non prodotti appositamente per un pubblico infantile. Eccovi quattro curiosità su Splash:

Ariel de La sirenetta (1989) era originariamente bionda, ma è stata fatta una rossa per differenziarsi da Madison.

Daryl Hannah, vegetariana, si è rifiutata di mangiare l’aragosta per la scena del ristorante con Tom Hanks. La troupe, allora, ha riempito le vere aragoste con purè di patate.

L’attrice nuotava così veloce che spesso la troupe non riusciva a starle dietro, durante le riprese, nonostante la seguisse su di una barca. Ad un certo punto, Daryl si è imbattuta in un branco di barracuda: «C’erano dei pesci che mi seguivano pensando che fossi una vera sirena – ha ricordato – I barracuda restavano sotto la barca e osservavano tutto quello che succedeva».

L’ingombrante coda posticcia da sirena (creata dal famoso artista degli effetti visivi Robert Short) pesava ben 15 chili. Ci sono voluti tre ore al giorno per inserirgliela. Daryl ha ricordato che indossarla fuori dall’acqua era, particolarmente, doloroso e spesso preferiva rimanere a mollo senza né mangiare né andare in bagno.