Perché il finale de I Dinosauri è stato così controverso?

30 anni fa, andava in onda su ABC l’episodio finale de I Dinosauri. La popolare sitcom (disponibile su Disney Plus) sulle avventure di una famiglia di dinosauri antropomorfi, i Sinclair: Earl, Fran, Robbie, Charlene e l’adorabile Baby. Il cognome dei personaggi era un omaggio al lucertolone preistorico mascotte della famosa compagnia petrolifera statunitense.

I burattini giganti di 60.000.000 a.C. sono stati realizzati dalla Jim Henson’s Creature Shop, il leggendario studio che ha portato in vita personaggi iconici come i Muppet, Yoda e molti altri. La società di effetti speciali/visivi fondata da Jim Henson nel 1979 fu ereditata, dopo la sua morte nel 1990, da suo figlio Brian. I Dinosauri si conclude il 20 luglio 1994, dopo 4 stagioni e 65 episodi, con un «the end» altamente traumatico.

Il finale della serie coi pupazzi animatronici è stato pianificato dagli sceneggiatori, fin dall’inizio. Sapevano che, affinché la loro storia venisse a compimento, gli autori avrebbero dovuto descrivere come i dinosauri si sono istinti con l’era glaciale.

Ed ecco che l’ultima, devastante, scena mostra l’amata famiglia Sinclair che si rannicchia nel salotto di casa mentre la neve continua a cadere, incessantemente. Il piccolo baby Sinclair, con gli occhi pieni di speranze, non vedrà mai l’età adulta e il resto della famiglia è ormai rassegnata alla glaciazione. In tv, il telegiornale pone fine alle trasmissioni, dando nell’ultimo frame l’addio agli spettatori. Un finale triste e assai controverso che ha segnato l’infanzia di molti spettatori.