5 volte in cui Saltburn ha citato il cinema horror classico

Sesso, tombe e vampiri. Saltburn è uno dei film più virali su TikTok. Vasche da bagno e mestruo parte (chi lo ha visto capirà), il thriller barocco di Emerald Fennell (disponibile su Prime Video) è già diventato un cult per la Gen Z. Il film con Jacob Elordi e Barry Keoghan è un mix di citazioni pop. Non solo gli Anni Zero di Twilight, ecco 5 volte in cui Saltburn ha citato il cinema horror.

Dracula di Bram Stoker: la bella e «sanguinolenta» Venetia (Alison Olivier) ricorda Lucy Westenra nella rilettura di Coppola.
L’opening font: Il titolo d’apertura è influenzato da quello della Hammer Film Productions. La casa di produzione britannica specializzata in horror gotici che ha vissuto il suo periodo d’oro dagli anni ’50 ai ’70.
La maschera della morte rossa: l’adattamento dal romanzo di Poe, per la regia di Roger Corman, ha fortemente influenzato la scena del party di Oliver (Keoghan).
The Rocky Horror Picture Show: il musical più cult di sempre ha ispirato la scena in camera da letto con Oliver e Farleigh (Archie Madekwe).
Shining: non mancano citazioni al labirinto kubrickiano.

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