Star Trek Beyond, 20 cose che (forse) non sai sulla saga reboot

Avanti a tutta forza: Star Trek Beyond, 13esima pellicola del franchise fantascientifico creato da Gene Roddenberry e riavviato da J.J. Abrams nel 2009, arriva con la regia di Justin Lin (Fast & Furious) in occasione del 50° anniversario dal debutto della serie originale. Il terzo atto del reboot approda nelle sale il prossimo giovedì 21 luglio, a oltre dodici mesi dalla scomparsa del mitico Spock Leonard Nimoy e a, solo, trentadue giorni dalla tragica morte di Chekov Anton Yelchin. Stavolta, il Capitano Kirk (Chris Pine) e l’equipaggio dell’Enterprise se la dovranno vedere con Krall, il villain interpretato da Idris Elba. Sfoglia la cosmica gallery con le curiosità sulla nuova saga…

: Star Trek (2009): Il suono delle porte automatiche sulla Enterprise è ricavato dal rumore dello sciacquone di un treno russo.

: Star Trek (2009): Per prepararsi al ruolo di James Kirk, Chris Pine ha guardato tutti gli episodi della serie classica. Tuttavia, il capitano ereditato da William Shatner non doveva esserne l’imitazione: così, Pine si è discostato dall’interpretazione originale ispirandosi a Tom Cruise in Top Gun (1986) e a Harrison Ford nella saga di Star Wars e di Indiana Jones.

: Star Trek (2009): Per perfezionare il saluto vulcaniano, Zachary Quinto (Spock) si è incollato le dita insieme.

: Star Trek (2009): Il set per il pianeta di ghiaccio di Delta Vega è stato allestito al Dodger Stadium di Los Angeles.

: Star Trek (2009): Budget stimato, 140 milioni di dollari.

: Into Darkness – Star Trek (2013): Una delle condizioni poste da Leonard Nimoy per comparire nel film era quella che JJ Abrams si assicurasse di avere gelato al caffè, disponibile in quantità e in ogni momento, sul set. Spock ne era golosissimo.

: Into Darkness – Star Trek (2013): Benedict Cumberbatch ha registrato il provino nella cucina del suo migliore amico, usando l’iPhone.

: Into Darkness – Star Trek (2013): JJ Abrams voleva che Khan fosse una letale combinazione tra il Joker di Heath Ledger, Hannibal Lecter di Hopkins e Jack Torrance di Shining (1980).

: Into Darkness – Star Trek (2013): Per la sequenza di apertura, è stato costruito un enorme vulcano in scala con getti di gas fiammeggianti che la troupe ha descritto come “dannatamente caldo”.

: Into Darkness detiene il budget più alto della saga con i suoi 190 milioni di dollari.

: Star Trek Beyond (2016): Nel settembre 2013, J. J. Abrams annuncia di non poter dirigere il film a causa del suo impegno nelle riprese de Star Wars: Il risveglio della Forza. Verrà rimpiazzato dal taiwanese Justin Lin.

: Star Trek Beyond (2016): Il compositore premio Oscar Michael Giacchino viene confermato alla colonna sonora del film, dopo aver scritto le soundtrack dei primi due capitoli.

: Chris Pine e Zachary Quinto confermano di aver firmato un contratto per un quarto film del franchise la cui data di uscita è stata fissata per il 2019.

: Star Trek Beyond (2016): Il poster con Kirk, Spock e Jaylah è un omaggio alla locandina del film di Star Trek (1979).

: Tutti e tre i “cattivi principali” nella serie reboot di Star Trek hanno interpretato un supereroe Marvel: Eric Bana da Star Trek (2009) era Hulk (2003), Benedict Cumberbatch sarà il Dr. Strange (2016) e Idris Elba (Krall) era il volto di Heimdall.

: Star Trek Beyond (2016): Questa sarà la seconda volta che Star Trek e Star Wars rilasciano i film nello stesso anno (Rogue One: A Star Wars Story uscirà il prossimo 14 dicembre); la prima fu con Star Trek – La Nemesi e Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni, entrambi distribuiti nel 2002.

: Star Trek Beyond (2016): Simon Pegg ha citato la stazione spaziale ” USS Yorktown”. “Yorktown” era il nome originale della nave, oggi, nota come “Enterprise” sulle prime bozze di Gene Roddenberry.

: Star Trek Beyond (2016): la cocciuta diciassettenne Ree Dolly, interpretata da Jennifer Lawrence in Un gelido inverno (2010), avrebbe ispirato gli sceneggiatori per il personaggio di Jaylah (Sofia Boutella).

: Star Trek Beyond è il primo dei cinque film postumi di Anton Yelchin. Gli altri sono: We Don’t Belong Here, Porto, Rememory e Thoroughbred in uscita nel 2017.