The Neon Demon, 10 curiosità sul teen horror «visivo» di Nicolas Winding Refn

Nicolas Winding Refn, il cineasta danese diventato culto con Drive (premio alla regia a Cannes 2011) torna in sala con The Neon Demon: l’horror ambientato nel mondo delle passerelle con protagonista una Elle Fanning in stato di grazia. Il film che di recente ha diviso la Croisette, racconta con stile estetizzante l’ossessione per la bellezza all’interno di una agenzia di moda, tra cannibalismo e necrofilia. A tre anni dal muscolare Solo Dio perdona, il connazionale di Lars Von Trier sconvolge prepotentemente con una pellicola fatta di donne, in equilibro tra glamour e splatter. Eccovi, 10 curiosità…

: Il film è stato girato in ordine cronologico.

: Per entrare nell’atmosfera “demoniaca”, il regista sceglie di girare alla Paramour Mansion di Los Angeles, residenza storica che si dice sia stregata.

: Dopo l’esperienza in Drive, Refn voleva tornare a collaborare con Carey Mulligan ma l’attrice ha declinato, gentilmente, l’offerta ed è stata rimpiazzata dalla 18enne Elle Fanning.

: All’inizio di ogni ciak, Refn non gridava “azione!” bensì “violenza motherf *****!”.

: Il sangue finto che imbratta la bella Elle Fanning è al gusto di sciroppo: un’accortezza del truccatore per renderlo più gradevole alla giovane diva che lo assaggia in una scena.

: Per prepararsi al ruolo, la protagonista ha guardato Lungo la valle delle bambole (1970) di Russ Meyer suggeritole dal mentore, Nicolas Winding Refn.

: The Neon Demon era, originariamente, intitolato “I Walk With the Dead”.

: Il musicista Cliff Martinez, che ha lavorato alla colonna sonora, sostiene che il film sia un mix tra La valle delle bambole (1967) e Non aprite quella porta (1974).