40 anni fa, Joe Dante metteva insieme tre ragazzini nerd — fanatici dei film di fantascienza anni ’50 — per costruire un’astronave fai-da-te e tentare un contatto con forme di vita extraterrestre. Nasceva così Explorers, il fanta-teen che segnava l’esordio sul grande schermo di un paffutello River Phoenix, prima di diventare l’icona bella e dannata che tutti ricordiamo, e di un giovanissimo Ethan Hawke, già magnetico.
- – All’inizio del film, Ben (il 14enne Ethan Hawke, adolescente bullizzato e appassionato di fanta-classici) sta guardando in tv La guerra dei mondi del 1953: capolavoro più volte citato nella pellicola di Dante.
- – Quando gli alieni mostrano ai tre ragazzi come l’umanità si sia dimostrata crudele nei confronti della loro specie proiettano immagini di celebri fanta-cult; da Ultimatum alla terra del 1951 (la figura incappucciata che subisce il colpo di pistola) a La cosa da un altro mondo del 1951 (il mostro che viene folgorato) da La terra contro i dischi volanti del 1956 (l’UFO colpito dalla contraerea) fino A 30 milioni di km dalla Terra del 1957 (la lucertola aliena che abbatte le rovine romane).
- – Lo stuntman, Robert Picardo, dichiarò che il make-up dell’alieno Wak fu il più scomodo mai indossato nella sua carriera: “Era come avere una macchina da scrivere in bilico sul cranio”. Durante i break, mentre la troupe si gustava lo spuntino, l’attore se ne restava in un angolo in lacrime: quel trucco invasivo gli causò emicrania e lesioni sulla testa.
- – Il computer di bordo con cui Wolfgang (il 14enne River Phoenix “cuginetto di Sheldon Cooper”) controlla la navicella è un Apple IIc rilasciato da Apple nell’aprile 1984. River era solito togliere gli occhiali durante le pause, perché si sentiva in imbarazzo davanti alle ragazze del cast.
- – La scena nella navicella che fluttua dentro la bolla s’ispira al volo verso Neverland ne Le avventure di Peter Pan (1953).
- – Contrariamente al precedente Gremlins, questa volta Spielberg non è il produttore, ma la sua influenza si nota nelle evidenti citazioni a E.T. e, soprattutto, allo scimpanzé giocattolo nel seminterrato di Wolfgang (River Phoenix) identico a quello nella scena del rapimento alieno di Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo.
- – Gli effetti sonori del film al drive-in sono stati trafugati dal videogame, Yars ‘Revenge (1981) dell’Atari 2600.
- – Fu l’unico successo di Jason Presson (il disilluso Darren); di un anno più grande dei suoi colleghi, si ritirò dalle scene nel 1997 dopo aver inanellato flop e dimenticabili cameo seriali.
- Jason Presson oggi
- – Originariamente, il film doveva essere diretto dal regista tedesco de La Storia Infinita, Wolfgang Petersen. Tuttavia, la produzione fu contraria alla proposta del cineasta di girare in Germania. Fu, così, rimpiazzato da Joe Dante prima di tornare in patria per dirigere il fanta-movie Il Mio Nemico, distribuito dalla 20th Century Fox in quello stesso anno. A lui fu ispirato il personaggio di River Phoenix: Wolfgang, il teen-geek della nascente informatica, figlio di una coppia di scienziati di origine tedesca. River prevalse sui due coetanei ritirando lo Young Artist Award.
- – Il viaggiatore spaziale protagonista del film che i ragazzi guardano al drive-in è Starkiller ( il Robert Picardo senza trucco da marziano); nome con il quale George Lucas voleva battezzare il cavaliere Jedi di Guerre stellari (1977) prima di cambiare idea, all’ultimo minuto, e chiamarlo Skywalker. Lo sguardo e la voce di Starkiller sono basati su quelle di Elvis Presley.


























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