Nodo alla gola del 1948 è stato girato in 11 piani sequenza anche se, Alfred Hitchcock, avrebbe voluto realizzarlo in un unico long take ma le tecniche dell’epoca non lo consentivano. Le bobine della macchina da presa contenevano un metraggio sufficiente per girare piani sequenza da una decina di minuti l’uno. Per simulare la continuità spazio-temporale, il Maestro del Brivido ha suturato gli 11 piani sequenza tra loro sfruttando le superfici nere sopra le quali la cinepresa capitava (schiene di personaggi, pareti, armadi, ecc.), rendendo invisibili i tagli. L’impressione che ne risulta è che il giallo sia girato in un’unica inquadratura.
