Perché la miniserie originale di It in realtà non è così bella

Il romanzo It di Stephen King è considerato una delle sue opere più spaventose grazie alla figura iconica di Pennywise. La miniserie tv del 1990, però, viene spesso sopravvalutata. Infatti, è così radicata nella cultura pop che molti considerano il film di Andy Muschietti un remake. In realtà la miniserie, andata in onda in due parti, è un adattamento debole e melodrammatico, rilevante solo grazie al potente materiale di partenza.

Perché i poteri di mutaforma di Pennywise rendono It: Welcome to Derry più terrificante

Tutto comincia con un palloncino rosso. Ambientata nel 1962, It: Welcome to Derry esplora le origini del male che infesterà la cittadina di Derry, rivelando la nascita di Pennywise, il mutaforma che si nutre di paura. Diretto da Andy Muschietti e prodotto con la sorella Barbara, il prequel si ispira al romanzo di Stephen King e al suo universo oscuro. I Muschietti spiegano che Pennywise apparirà di rado, proprio per mantenerne l’imprevedibilità e il terrore. L’orrore, dicono, vive nell’attesa: nel non sapere quando e dove il clown colpirà.

Chi ha paura del killer clown?

Art The Clown, il pagliaccio psicopatico dell’horror slasher indipendente All Hallows’ Eve è tornato per spaventare a morte il pubblico statunitense (tanto da farlo vomitare e svenire sulle loro poltroncine) nel sequel Terrifier 2. Il raccapricciante clown, creato da Damien Leone e interpretato dall’attore 42enne David Howard Thornton, rifà capolino durante la notte di Halloween…

Tutto su Vecna, il potente villain di Stranger Things

(Attenzione spoiler). «Scusa non posso parlare, sto per diventare Vecna». Ci sono volute ben sette ore di trucco prostetico per trasformare il bel Jamie Campbell Bower, che nella quarta stagione di Stranger Things interpreta Henry Creel, in Vecna: il mostro del Sottosopra che semina terrore a Hawkins. Le sessioni di trucco iniziavano alle 3.00 del…