Cosa aspettarsi da Pluribus, la nuova serie di Vince Gilligan (creatore di Breaking Bad)

Pluribus, la nuova serie Apple TV di Vince Gilligan con Rhea Seehorn, racconta un’apocalisse insolita: il mondo finisce, ma tutti sono incredibilmente felici — tranne la scrittrice Carol Sturka. In un’atmosfera surreale e inquieta, Carol cerca di capire perché solo lei sembra immune a questa felicità collettiva. Gilligan, dopo Breaking Bad e Better Call Saul, torna alla fantascienza con una storia che unisce ironia, dolore e riflessione sul senso della felicità. Girata tra New Mexico e Canarie, la serie è un viaggio psicologico e visivo nell’animo umano.

Del Toro reinventa Frankenstein e il risultato si sposa alla perfezione con un altro film horror

Il Frankenstein di Guillermo del Toro introduce una profonda dimensione romantica e tragica, intrecciando amore e mostruosità in una storia gotica di desiderio e dolore. Questa visione richiama la reinterpretazione di Nosferatu di Robert Eggers: due horror visivamente potenti, segnati da violenza e passione, che esplorano la fragilità umana attraverso amori impossibili e sensualità proibita. Entrambi trasformano il classico orrore in una riflessione moderna sull’amore, la colpa e la condanna della società verso i “mostri”.

12 anni di Scarlet Boulevard, la top 10 dei lettori

Festeggia 12 anni, scarletboulevard.com. Il blog di cinema e spettacolo creato da Francesca Pellegrini, online dal 4 novembre 2013 (guarda il primo post). Il suo nome è un omaggio a Hollywood, dal glamour sul red carpet alla palette rosso sangue dei classici dell’horror. Ma «Scarlet Boulevard» deriva anche da un gioco di parole con il capolavoro di Billy Wilder, Sunset Boulevard (da noi intitolato Viale del Tramonto). I lettori di Scarlet Boulevard sembrano avere un debole per l’oscurità. Li affascinano i misteri reali, le identità ambigue e le storie di sangue e scandalo. Cercano la verità dietro i finali più discussi, i significati nascosti e i destini dimenticati dei protagonisti. Tra true crime, horror e cultura pop, vogliono essere condotti oltre la superficie. Ringraziandovi con affetto, la top ten dei post più cliccati degli ultimi dodici mesi.

Clint Eastwood è un re del western, ma ha realizzato un capolavoro thriller noir

«Ci perdoni» John Wayne, ma Clint Eastwood è senza dubbio la figura più influente del genere western. Lo abbiamo amato nel poncho de «L’uomo senza nome» nella mitologica trilogia di Sergio Leone, interpretazione che da sola rese i western all’italiana famosi in tutto il mondo. Tuttavia, Eastwood non si è limitato a recitare: una volta passato dietro la macchina da presa, ha diretto alcuni dei più grandi western della storia, creando classici come Gli spietati ma la sua filmografia va ben oltre i pistoleri. Nel 2003, ha diretto Mystic River, considerato uno dei più grandi thriller noir di tutti i tempi e forse il suo capolavoro assoluto.

All’s Fair, 10 cose che abbiamo capito dal trailer della nuova serie di Ryan Murphy

Il 4 novembre debutta su Disney+ (e su Hulu negli Stati Uniti) All’s Fair, il nuovo legal drama firmato da Ryan Murphy, creatore di successi come Monster, American Horror Story e American Crime Story. La serie racconta le vicende di un gruppo di avvocatesse ambiziose che decide di fondare uno studio legale tutto al femminile, pronto a rivoluzionare le regole del gioco in un mondo dominato dagli uomini. Il cast è stellare e include Kim Kardashian, Naomi Watts, Teyana Taylor, Sarah Paulson e Glenn Close. Pubblicato il 9 ottobre, il trailer ufficiale ha già fatto la storia: con 57 milioni di visualizzazioni, è diventato il più visto di sempre su Hulu.